tag:blogger.com,1999:blog-7340343124502401352024-02-07T05:20:58.430+01:00Tolkien collectionIl sito sul collezionismo ispirato a J. R. R. Tolkien e alle sue opere più seguito e aggiornato. Il Signore degli Anelli, Lo Hobbit, il Silmarillion e non solo!Oronzo Cilli | Tolkienianohttp://www.blogger.com/profile/03330489058287712540noreply@blogger.comBlogger143713tag:blogger.com,1999:blog-734034312450240135.post-25860769893367075972019-10-24T11:27:00.000+02:002019-10-24T11:27:20.707+02:00Tolkien alla BnF: un viaggio meraviglioso<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img border="0" data-original-height="526" data-original-width="1000" height="336" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhJlTEnowGR4yMYAwL8tgynbHTmb0bUUZNN7ttcaUkHY4ekNrE2Z8jqROwrblfxLkmtAvl4ntbHnUnf2G0ck6Y4y187X9a61ubLwhRWqMjOBo_kFopplmHh0v2ttZEkzMU9OjrttfCqQoo/s640/tplq0ifu2bu31.jpg" width="640" /></div>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;">Ho avuto l’onore e il grande piacere di essere invitato dalla Bibliothèque nationale de France (BnF), come studioso e autore di libri su Tolkien, ai due eventi che hanno anticipato l’apertura al pubblico dell’esposizione “Tolkien: Voyage en Terre du Milieu”, domenica 20 ottobre e al vernissage del giorno seguente. È mia intenzione non scrivere la cronaca del vernissage a cui ho preso parte ma cercare di raccontare le emozioni vissute nell’ammirare quanto esposto partendo con l’essere chiaro, sincero e diretto: è la mostra più completa e imponente mai dedicata a Tolkien. Una vera meraviglia capace di emozionare e di incantare.</span></div>
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<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;">L’esposizione è allestita presso la sede principale della biblioteca più grande e importante di tutta la Francia, la BnF “François Mitterrand” di Parigi. A curarla, Vincent Ferré professore di Letteratura Comparata all’Université Paris-Est Créteil (UPEC) e Fredéric Manfrin, capo curatore del dipartimento di Filosofia, Storia e Scienze dell'uomo della BnF. È il terzo e ultimo capitolo di un grande progetto espositivo inaugurato nel giugno 2018 alla Bodleian Library di Oxford, con tappa alla Morgan Library di New York prima di approdare sulla rive gauche della Senna. </span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;"><br /></span><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;">Tre grandi esposizioni che celebrano J.R.R. Tolkien come uomo, professore e autore, ma nessuna identica e ripetitiva. Tutte hanno attinto alle stesse fonti: gli archivi della Bodleian Library a Oxford (UK) e del Raynor Memorial Libraries - Marquette University di Milwaukee (US) e alcune collezioni private. Ma ognuna di esse possiede una propria identità che la rende unica. Dagli spazi (si è passati dalla raccolta sala espositiva della Bodleian Library, circa 250 mq, ai mille mq di Parigi), ai particolari delle immagini sulle pareti, ai percorsi tematici, alle collaborazioni avviate a corredo della mostra, alla scelta del materiale da esporre. Un gran lavoro portato avanti da studiosi e curatori che hanno saputo trasferire nei visitatori la grandezza di questo autore del Novecento. Nessuna classifica o paragone, nulla di scontato e con l'obiettivo centrato: stupire, appassionare, emozionare, far riflettere, comprendere, elaborare e far crescere il dibattito attorno al suo lavoro. In poche parole, rendere omaggio a J.R.R. Tolkien nel migliore dei modi.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;"><br /></span></div>
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<img border="0" data-original-height="429" data-original-width="850" height="322" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQ10giDs5NGHnzf_tQ-WEtqCi4woWvImNDjPF8NF9u0UnvIARzDDAQzs35xrA6hHGWh6daMV3QlBGQCo8qcGpQ_koaXwK6LpOticOTFfkb8YE8tP1jZDsK62_hPyu2cyQ2kymyUs6WMY4/s640/Senza-titolo-1.jpg" width="640" /></div>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;"><br /></span><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;">Ciò che colpisce visitando l’esposizione di Parigi è senza dubbio lo spazio che la più importante Biblioteca francese ha scelto di dedicare a un autore inglese. Mille metri quadri che esaltano documenti, disegni, lettere, libri, grandi immagini e arazzi che riproducono i disegni di Tolkien e che riescono a rendere concreta, reale, tangibile la sua grandezza, il suo immenso lavoro e la continua ricerca di scoprire, lui per primo, il mondo che viveva nella sua mente per poi poterlo svelare al mondo intero. Il numero del materiale esposto è davvero impressionante. Si respira la passione, il lavoro, la ricerca della perfezione, l’accuratezza della sua creazione che riversava su semplici fogli spesso già utilizzati su un verso durante l’attività accademica. </span></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLFUcWdtEIGmnILSWhgY7G8a4ksyUXNQ0x509l8u9wrhlfOLv31lEDx05iodFmAItbOpFSuIJb7i9nhtQfGXKUbKOk2D60ICrrpW_v3o0oxF7JppJu2ZCUyCwHYVsWitBOVBhdjhLb0-8/s1600/20191021_182942.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLFUcWdtEIGmnILSWhgY7G8a4ksyUXNQ0x509l8u9wrhlfOLv31lEDx05iodFmAItbOpFSuIJb7i9nhtQfGXKUbKOk2D60ICrrpW_v3o0oxF7JppJu2ZCUyCwHYVsWitBOVBhdjhLb0-8/s320/20191021_182942.jpg" width="320" /></a></div>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;">Così, oltre ai già noti progetti di sovraccoperte per Lo Hobbit e Il Signore degli Anelli, o alcune pagine manoscritte ormai celebri nel web, dagli Stati Uniti, la Marquette ha inviato ben 80 pagine dai manoscritti originali di Tolkien: 8 pagine de Lo Hobbit, 58 del Signore degli Anelli, 3 del Cacciatore di Draghi e 11 di Mr. Bliss. Solo questi fogli meriterebbero il viaggio per vedere l’esposizione! Ma a fianco delle citate pagine trovano posto un altissimo numero di disegni, bozze, appunti, cronologie e tutte vergate dalla mano del Professore di Oxford. Ho cercato di avvicinarmi il più possibile a ogni singolo foglio e disegno, quasi a sfiorarlo con i naso. Uno per uno (non a caso ci ho impiegato circa tre ore per completare la visita!), immaginando il momento in cui Tolkien preso quel foglio, e riordinando le idee, intingeva il pennino Esterbrook Relief 314 nell’inchiostro nero o azzurro e cominciava a dar forma al suo pensiero. Potevo quasi sentire il graffio del pennino sulla carta ruvida. Su alcuni ho potuto anche distinguere i diversi momenti di scrittura e rivisitazione, come il foglio con le misure Hobbit che vede una prima versione in inchiostro nero scritto con una calligrafia chiarissima, un secondo intervento con biro rossa e, infine, alcuni aggiustamenti con una biro verde. Così come con i fogli dattiloscritti, l’ho immaginato mentre corregge o aggiunge commenti a un testo che molto probabilmente aveva già scritto e riscritto più volte. </span></div>
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<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;">Se avrete modo di visitare l’esposizione parigina vi consiglio di fare lo stesso: avvicinatevi più che potete a quelle pagine e osservatele attentamente, non per adorarle, sarebbe sciocco, ma per toccare con gli occhi il desiderio che portava dentro di liberare il suo mondo. Questa, a mio avviso, è la vera bellezza di questa esposizione: il poter rivivere il momento della creazione, dell’elaborazione, della rivisitazione prima di essere impressa sulla pagina stampata. In quelle sale troverete il genio di Tolkien.</span></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLYcePlZTGg2Wz1LQiOGYrnRrPquv53ByFo89HDWdejfmDIVjHKf_tIfLk06b2P9uWxHVtc3SH-R0yQiHbXn7THsIDlwgMticAIQihUqM-xy9Ghks0_cbUvDuS5aHtpZtgvCcXqOdbzrs/s1600/20191022_182113.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1200" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLYcePlZTGg2Wz1LQiOGYrnRrPquv53ByFo89HDWdejfmDIVjHKf_tIfLk06b2P9uWxHVtc3SH-R0yQiHbXn7THsIDlwgMticAIQihUqM-xy9Ghks0_cbUvDuS5aHtpZtgvCcXqOdbzrs/s320/20191022_182113.jpg" width="240" /></a><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;">Un altro aspetto che mi ha positivamente colpito del grande lavoro compiuto dai curatori Ferré e Manfrin, assieme a tutto lo staff della BnF, è stato quello di riuscire a trasmettere al visitatore anche quel senso di continuità, di legame, di collegamento tra quello che c’è stato prima e dopo Tolkien. e che non avevo visto nelle due precedenti esposizioni di Oxford e New York. Mi riferisco alla scelta d’inserire documenti, libri e oggetti non appartenuti o prodotti da Tolkien, ma a lui indirettamente collegati: le prime edizioni dei libri di William Morris, le illustrazioni di Aubrey Beardsley per La Morte d’Arthur di Thomas Malory, i progetti di pendenti della Maison di George Fouquet, il calendario runico del 1566, la spada scandinava del IX secolo o un manoscritto della Divina Commedia di Dante del XIV secolo aperto su una pagina dell’Inferno dove fu disegnata l’immagine di un demone che ricorda il Balrog. Riferimenti e innesti, tutti provenienti dalla collezione BnF, che arricchiscono l’esposizione e aiutano a rendere chiara la profondità del lavoro di Tolkien, che altri non è che un robusto e vigoroso ramo di un albero ancor più grande e forte che affonda le proprie radici nella grande tradizione e cultura europea. Al passato, Ferré e Manfrin, hanno voluto inserire, anche ciò che oggi si è creato ispirandosi al suo lavoro di artista, esponendo quattro dei sette grandi arazzi tessuti dalla Cité Internationale de la Tapisserie di Aubusson. Qualcosa di straordinariamente bello e allo stesso tempo delicato. Fianco a fianco, il disegno originale di Tolkien e il grande arazzo di Aubusson, come se avessimo a disposizione una lenta d’ingrandimento che permette di scrutare ogni singolo dettaglio e particolare. Un lavoro, quello di Aubusson, che son convinto avrebbe lasciato senza parole lo stesso Professore di Oxford e, magari, gli avrebbe fatto ripetere quello che scrisse al compositore Carey Blyton, quando questi chiese il permesso di comporre una Hobbit Ouverture, “Come autore sono onorato di sentire che ho ispirato un compositore. Speravo da tempo di riuscire a fare una cosa simile” (Lettere 260, 1964). </span></div>
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<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;"><br /></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;">Una menzione speciale, per quanto mi riguarda, è stato lo spazio dedicato alla vita di Tolkien, mio grande interesse e oggetto di studio. Rivedere la scrivania e la sedia che gli appartennero, già esposte a Oxford, così come le fotografie che lo ritraggono con la sua famiglia o alcuni libri che gli appartennero è stato per me motivo di grande emozione. </span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;"><br /></span></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjCyPWJX1O43-qlj5ApHCePzra67hGO_BoFvqlYBRz9_q6UQpp5S5zFHpMusTx3FzpU15Pe5LvWSAKvcWGiF3yftt27nKvl7e3NKvOv8zlXkC9ZtzmWHCnjrTOhAUTywNk2Hmqz4CyGezI/s1600/20191021_202643.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjCyPWJX1O43-qlj5ApHCePzra67hGO_BoFvqlYBRz9_q6UQpp5S5zFHpMusTx3FzpU15Pe5LvWSAKvcWGiF3yftt27nKvl7e3NKvOv8zlXkC9ZtzmWHCnjrTOhAUTywNk2Hmqz4CyGezI/s320/20191021_202643.jpg" width="320" /></a><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;">Della grande esposizione parigina, alla fine, porto con me le tante emozioni vissute, la ricchezza delle nuove informazioni acquisite, la bellezza degli allestimenti, il tempo passato con Alessandro Voglino, mio amico di viaggio, le risate e le chiacchierate con Jeremy Edmonds e Marcel Aubron-Bülles e lo scambio di battute con Vivien Stocker, Vincent Ferré, Fredéric Manfrin, Mónica Sanz Rodríguez ‘Findûriel’, Shaun Gunner, René van Rossenberg e gli amici della Società Tolkieniana Spagnola.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;"><b>CATALOGHI</b></span></div>
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<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;">La Bodleian Library, per l’esposizione di Oxford, pubblicò due bellissimi volumi curati da Catherine McIlwaine, Tolkien Archivist e curatrice della mostra oxoniense: </span><span style="font-size: large;"><a href="https://www.amazon.it/Tolkien-Maker-Middle-Earth-Catherine-Mcilwaine/dp/1851244859/ref=as_sl_pc_tf_til?tag=tolkiencollec-21&linkCode=w00&linkId=a136ffa6c0cbf3757885f94e7ad87023&creativeASIN=1851244859" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Tolkien: Maker of Middle-Earth</a><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"> e </span><a href="https://www.amazon.it/Tolkien-Treasures-Catherine-Mcilwaine/dp/1851244964/ref=as_sl_pc_tf_til?tag=tolkiencollec-21&linkCode=w00&linkId=bebf32d414596ae8194687552f503988&creativeASIN=1851244964" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Tolkien Treasures</a><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">.</span></span><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;"> Entrambi contengono dei saggi sulla vita e l’opera di Tolkien con il primo, un’edizione rilegata di grande formato, presenta l’intera collezione visibile alla mostra di Oxford con l’aggiunta di materiale non eesposto e il secondo, in formato ridotto con il solo materiale conservato negli archivi della Bodleian Library e messi a disposizione per l’esposizione. </span></div>
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<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;"><br /></span></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj3_TuKeQ5fK7a2bjo_ru2r1EaUtytkAUJdcU3rh-cpUOKpax5vDYsdpfnQCBL4Y1Zclxe1FkWTnuaMAO3UAMNRK961A1hb_pfW5MLxy7GHJcAPwg4ylsAtiah2Yc7jwclaHSxHXEk9E0Y/s1600/20191023_071712.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj3_TuKeQ5fK7a2bjo_ru2r1EaUtytkAUJdcU3rh-cpUOKpax5vDYsdpfnQCBL4Y1Zclxe1FkWTnuaMAO3UAMNRK961A1hb_pfW5MLxy7GHJcAPwg4ylsAtiah2Yc7jwclaHSxHXEk9E0Y/s320/20191023_071712.jpg" width="320" /></a></div>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;">Allo stesso modo, Ferré e Manfrin hanno curato due meravigliosi cataloghi dell’esposizione parigina, entrambi titolati “Tolkien: Voyage en Terre du Milieu”. Il primo rilegato e in grande formato che contiene tutto il materiale esposto, e quello scelto ma non inserito nell’esposizione, il secondo, in versione ridotta. Entrambi sono di altissima qualità nei contenuti, nella qualità della carta e delle riproduzioni delle immagini, solo che il primo è acquistabile on line al prezzo di 40 € (e li vale davvero tutti), mentre il secondo, al costo di 16,50 €, al momento è solo acquistabile dalla libreria all’interno della BnF.</span></div>
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<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;">Piccola postilla che mi riguarda: sono onorato di aver trovato nella bibliografia, tra le “Revues, ouvrages et artiches critiques consacrés à J.R.R. Tolkien”, citato il mio libro </span><a href="http://tolkienslibrary.blogspot.com/"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;">Tolkien’s Library: an annotated checklist</span></a><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;">, unico italiano assieme ad altri studiosi per me da sempre punto di riferimento.</span></div>
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<iframe frameborder="0" marginheight="0" marginwidth="0" scrolling="no" src="https://rcm-eu.amazon-adsystem.com/e/cm?ref=tf_til&t=tolkiencollec-21&m=amazon&o=29&p=8&l=as1&IS2=1&asins=2717728066&linkId=2d7d31fe86740cce36aacf3a6dac3e7e&bc1=000000&lt1=_blank&fc1=333333&lc1=0066C0&bg1=E7D6B1&f=ifr" style="height: 240px; width: 120px;"></iframe> <iframe frameborder="0" marginheight="0" marginwidth="0" scrolling="no" src="https://ws-eu.amazon-adsystem.com/widgets/q?ServiceVersion=20070822&OneJS=1&Operation=GetAdHtml&MarketPlace=GB&source=ac&ref=tf_til&ad_type=product_link&tracking_id=tolkiencoll03-21&marketplace=amazon&region=GB&placement=2717728066&asins=2717728066&linkId=392528a836a80dd97f298b867349dba9&show_border=false&link_opens_in_new_window=false&price_color=333333&title_color=0066c0&bg_color=ffffff" style="height: 240px; width: 120px;"></iframe></div>
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<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;"><b>Informazioni sull’esposizione “Tolkien: Voyage en Terre du Milieu”</b></span></div>
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<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;">L’esposizione è allestita nella Bibliothèque nationale de France (BnF) “François Mitterrand”, Quai François Mauriac a Parigi (Metro 14 e 6 e RER C fermata “Bibliothèque François Mitterrand”), Gallerie 1 e 2 dal 22 ottobre 2019 al 16 febbraio 2020. </span></div>
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<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;">È un evento promosso in partenariato con la Bodleian Libraries, University of Oxford, il supporto di Raynor Memorial Libraries - Marquette University, della Tolkien Estate e della famiglia Tolkien e la partecipazione della Cité Internationale de la Tapisserie, Aubusson et du Musée de l’Armée.</span></div>
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<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;">Aperto al pubblico dal martedì alla domenica dalle 10 alle 19 e solo il giovedì dalle 10 alle 21. Chiuso il lunedì e i giorni festivi.</span></div>
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<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;">Il costo per l’accesso è di 11 €, ridotto 9 € e gratuito per i minori e i possessori di un Pass BnF lettura/cultura o ricerca. A tal proposito vi consiglio di richiedere all’ingresso la tessera BnF annuale, che ha sul fronte la locandina dell’esposizione, al costo di 15 € che vi consente l’accesso alle gallerie e vi resta come splendido ricordo della giornata. È possibile acquistare il biglietto o la tessera anche on line, a questo </span><a href="https://bnf.tickeasy.com/fr-FR/produit?id=1906455311910400003" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: x-large;">LINK</a><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;">.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;"><br /></span>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img border="0" data-original-height="1186" data-original-width="1600" height="474" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZTgAFWTKUQOlI2UcQW_jK_PuDH1RMxfJsc3DrdNyISqBOmrovSB15-f9GgNA0-Rhg2cl1k5NvqKHs3JtsEosOA95YA730DwUxNB8OBx_8m1fAW8edRilr9Wh93IJLve9DacQOybTdXcA/s640/20191021_211428.jpg" width="640" /></div>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;"><br /></span><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;">Le visite guidate costano 3 € ed è possibile prenotarle scrivendo a visites@bnf.fr. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;"><br /></span></div>
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<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;"><b>Gli eventi</b></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;">Da giovedì 14 novembre, saranno promossi anche degli incontri a tema:</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="https://www.bnf.fr/fr/agenda/autour-de-lexposition-tolkien-voyage-en-terre-du-milieu-carte-blanche-adam-tolkien" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="font-size: large;">CARTE BLANCHE À ADAM TOLKIEN</span></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span style="font-size: large;">Figlio di Christopher e nipote di J.R.R. Tolkien</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span style="font-size: large;">14 novembre 2019</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="https://www.bnf.fr/fr/agenda/autour-de-lexposition-tolkien-voyage-en-terre-du-milieu-tolkien-pere-et-fils" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="font-size: large;">TOLKIEN PÈRE ET FILS</span></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span style="font-size: large;">con Leo Carruthers, professore emerito dell’Université Paris-Sorbonne in studi medievali inglesi</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span style="font-size: large;">21 novembre 2019</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="https://www.bnf.fr/fr/agenda/autour-de-lexposition-tolkien-voyage-en-terre-du-milieu-linvention-des-langues" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="font-size: large;">L’INVENTION DES LANGUES</span></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span style="font-size: large;">con Damien Bador, dell’Associazione francese Tolkiendil</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span style="font-size: large;">28 novembre 2019</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="https://www.bnf.fr/fr/agenda/autour-de-lexposition-tolkien-voyage-en-terre-du-milieu-traduire-tolkien" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;"><span style="font-size: large;">TRADUIRE TOLKIEN</span></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span style="font-size: large;">con Christine Laferrière, anglista, specialista nel Medioevo e nell'inglese antico e traduttrice</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span style="font-size: large;">5 dicembre 2019</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;"><a href="https://www.bnf.fr/fr/agenda/les-conferences-du-cnlj-jrr-tolkien-poete-de-la-route-perdue">LES CONFÉRENCES DU CNLJ – J.R.R. TOLKIEN, POÈTE DE LA « ROUTE PERDUE »</a></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span style="font-size: large;">con Olivier Piffault, direttore del dipartimento di conservazione, BnF</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span style="font-size: large;">6 dicembre 2019</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;"><a href="https://www.bnf.fr/fr/agenda/autour-de-lexposition-tolkien-voyage-en-terre-du-milieu-alan-lee-illustrer-tolkien">ALAN LEE : ILLUSTRER TOLKIEN</a></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span style="font-size: large;">12 dicembre 2019</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;"><a href="https://www.bnf.fr/fr/agenda/autour-de-lexposition-tolkien-voyage-en-terre-du-milieu-tolkien-geographe">TOLKIEN GÉOGRAPHE</a></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span style="font-size: large;">con Isabelle Pantin, professore emerito al dipartimento di Letteratura e Lingue all’École Normale Supérieure</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span style="font-size: large;">19 dicembre 2019</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;">Il 24 e 25 gennaio 2020, ci sarà un dibattito su Tolkien e la guerra, organizzato dal Museo de l’Armée e dalla BnF, che vedrà la partecipazione anche di John Garth, autore di Tolkien e la Grande Guerra.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><a href="http://chroniques.bnf.fr/pdf/chroniques_86.pdf#page=6" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Qui</a><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"> potete scaricare il pdf della rivista ufficiale della BnF, Chroniques, dedicata all’esposizione.</span></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><a href="https://www.bnf.fr/fr/agenda/tolkien-voyage-en-terre-du-milieu" style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Questa</a><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"> l</span></span><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;">a pagina ufficiale dell’esposizione “Tolkien: Voyage en Terre du Milieu”.</span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif; font-size: large;"><br /></span>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKMg9EummqfdNIeSLPWz-L6b3triKxmDPZwyVhsfut8Q9XmwAv5GmX_0P6sIZlOrTOF6d-sUhb0Ub8xljJx-KFMC7UCEgy4FK0TnRiuf7fW-yOdIRjJosmmlxwYru7bLt1o4GcDUfJRF4/s1600/20191021_182810.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1200" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKMg9EummqfdNIeSLPWz-L6b3triKxmDPZwyVhsfut8Q9XmwAv5GmX_0P6sIZlOrTOF6d-sUhb0Ub8xljJx-KFMC7UCEgy4FK0TnRiuf7fW-yOdIRjJosmmlxwYru7bLt1o4GcDUfJRF4/s200/20191021_182810.jpg" width="150" /></a> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjer6_1LZUcJvajzFgMprD_lxt5jl7QeqMscRcAemfCEmO9xJALSJWO1SRuYASwGsXV81Givlhi4R0f3ICNdj-0x4HvfW2iNV33BPB9-r4kGBCuxaNxB_7CTQry0HrAN9I0MDq4bHkaiV0/s1600/20191021_184115.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="150" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjer6_1LZUcJvajzFgMprD_lxt5jl7QeqMscRcAemfCEmO9xJALSJWO1SRuYASwGsXV81Givlhi4R0f3ICNdj-0x4HvfW2iNV33BPB9-r4kGBCuxaNxB_7CTQry0HrAN9I0MDq4bHkaiV0/s200/20191021_184115.jpg" width="200" /></a> </div>
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgsF6oE1r1wdtciHUNGWN0lbV5n5DIonPOVuUEs6pmrVyhVtvGAa8xoqi7rFwJlY2FGHyLVqxjGdDUCRyzZUEY1uwThcJq5kl1rjCmHfMhEaautBvVWl1DejLmLuZgvZd7hL_g4Jy8m6NA/s1600/20191021_202829.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="150" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgsF6oE1r1wdtciHUNGWN0lbV5n5DIonPOVuUEs6pmrVyhVtvGAa8xoqi7rFwJlY2FGHyLVqxjGdDUCRyzZUEY1uwThcJq5kl1rjCmHfMhEaautBvVWl1DejLmLuZgvZd7hL_g4Jy8m6NA/s200/20191021_202829.jpg" width="200" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjq6-glt3Nt2IRozKiY_rV7m0aCuCqdI1vzfNkPG52M5tBpwAzedaWAzmb2Wi2rJ4icN1ArDSkURtWinShyphenhyphenwrUCmvOMtcGnEsARpYS-c_4CbHz_fkeGETUQq0T7sin9qFHaBMpuRB-WY9g/s1600/20191022_182222.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="150" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjq6-glt3Nt2IRozKiY_rV7m0aCuCqdI1vzfNkPG52M5tBpwAzedaWAzmb2Wi2rJ4icN1ArDSkURtWinShyphenhyphenwrUCmvOMtcGnEsARpYS-c_4CbHz_fkeGETUQq0T7sin9qFHaBMpuRB-WY9g/s200/20191022_182222.jpg" width="200" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg31YGjyc08rIAHI9sTHwC41r50v24h1FloGKYzgDzmmvZ6KbRWuiuNjRzdjW0q_4JUJQYNGr0w7aLjXR7xPWN7xPVTRzpg54tDwU2e9f5fgHzy4RxfABrhj_g0_ZEO7f0JadlQ3f6bcCI/s1600/20191021_201341.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="150" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg31YGjyc08rIAHI9sTHwC41r50v24h1FloGKYzgDzmmvZ6KbRWuiuNjRzdjW0q_4JUJQYNGr0w7aLjXR7xPWN7xPVTRzpg54tDwU2e9f5fgHzy4RxfABrhj_g0_ZEO7f0JadlQ3f6bcCI/s200/20191021_201341.jpg" width="200" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh976f5LKCcJ7YfHlDJKaW8G_P-NfKKO8WV4OKg6X_mv-kVLAJxJd0id_7dNvwvJQ_ODRPpTQi2KfCAYy9ZWDlWA4bOd3B-FM_krJAUu5bil7xpdmB7fgbS546uYHAqnrAgWFf1MZFCDtA/s1600/received_782388065546581.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="150" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh976f5LKCcJ7YfHlDJKaW8G_P-NfKKO8WV4OKg6X_mv-kVLAJxJd0id_7dNvwvJQ_ODRPpTQi2KfCAYy9ZWDlWA4bOd3B-FM_krJAUu5bil7xpdmB7fgbS546uYHAqnrAgWFf1MZFCDtA/s200/received_782388065546581.jpeg" width="200" /></a></div>
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEimQTVBlVsq9asl4MTaQERVtwU2bKdIwummqnzMv1QVZOE_S8nJL61fvN_b_QjB3dJKtI2W53cm7KtG_d2iufwy3g3H4z6kTtDpO6CSDzcU8gdjs_x7lOuN48_H0sEwlCXNnT3si2H_SYo/s1600/20191022_182313.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1200" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEimQTVBlVsq9asl4MTaQERVtwU2bKdIwummqnzMv1QVZOE_S8nJL61fvN_b_QjB3dJKtI2W53cm7KtG_d2iufwy3g3H4z6kTtDpO6CSDzcU8gdjs_x7lOuN48_H0sEwlCXNnT3si2H_SYo/s200/20191022_182313.jpg" width="150" /></a> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjObbnedJ0G5k5hnUrG5KdfDcZ_5DWS7Z8_fzrayyP6Ej_RBWD_4IiZxINdqvcAGDgS28DLhivlUmm6UDqS9hOqAMxUHp9HerMzFlfx8rRoIdhpiLNWTVtlbDjI09msnGBcVT1OYKCiNqI/s1600/20191021_184944.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1200" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjObbnedJ0G5k5hnUrG5KdfDcZ_5DWS7Z8_fzrayyP6Ej_RBWD_4IiZxINdqvcAGDgS28DLhivlUmm6UDqS9hOqAMxUHp9HerMzFlfx8rRoIdhpiLNWTVtlbDjI09msnGBcVT1OYKCiNqI/s200/20191021_184944.jpg" width="150" /></a></div>
<br /></div>
</div>
Oronzo Cilli | Tolkienianohttp://www.blogger.com/profile/03330489058287712540noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-734034312450240135.post-75074377410585255332019-02-13T20:46:00.001+01:002019-02-13T20:47:09.393+01:00Tolkien, San John Henry Newman e il venerabile Mindszenty<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img border="0" data-original-height="349" data-original-width="945" height="236" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj9tWED45DwgesfHdgkyFfqk7_a9mfM9qFaSudcGo8qmNO0BxQcNZzcWWrPyi04iWBOKCfMJrajwDe46Rv_KS6EHTSDo9-YcfeUUprV8mkCFHWx_hOQCeMML9SmDcesVPTRLpZjekX9ibA/s640/1.jpg" width="640" /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "times new roman" , "serif"; mso-bidi-font-weight: bold;"><span style="font-size: large;"><br /></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "times new roman" , "serif"; mso-bidi-font-weight: bold;"><span style="font-size: large;">Il 12 febbraio 2019 <b>Papa Francesco</b>, durante l’udienza
avuta con il prefetto della Congregazione delle cause dei santi, cardinale
<b>Giovanni Angelo Becciu</b>, ha autorizzato la promulgazione di una serie di decreti
del dicastero vaticano per l’elevazione di due nuovi santi, un beato e cinque
nuovi venerabili (due gli italiani). </span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "times new roman" , "serif"; mso-bidi-font-weight: bold;"><span style="font-size: large;"><br /></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgIUKOnlWDo_eKKGIdIN5Qmvld_3sz_XT3SqDxQKvDfMjb6r7IwpW68FGdxiSj7fbjK89fClP4vuBEOn0O7KhE49zBGVWIjcIRMhVEEoWX1PPuKfHxwooVhijVME2eAVLLQWS2bu-9Ties/s1600/154909810-ff923463-2e9a-4638-98ad-bec5ea3a4637.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="300" data-original-width="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgIUKOnlWDo_eKKGIdIN5Qmvld_3sz_XT3SqDxQKvDfMjb6r7IwpW68FGdxiSj7fbjK89fClP4vuBEOn0O7KhE49zBGVWIjcIRMhVEEoWX1PPuKfHxwooVhijVME2eAVLLQWS2bu-9Ties/s1600/154909810-ff923463-2e9a-4638-98ad-bec5ea3a4637.jpg" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "times new roman" , "serif"; mso-bidi-font-weight: bold;"><span style="font-size: large;">Quanto autorizzato dal Santo Padre, oltre
a riempirci il cuore, non può lasciare indifferenti chi si occupa di studiare
la vita e le opere di Tolkien poiché tra loro vi sono due figli della Chiesa che sono legati alla vita del professore di Oxford: i cardinali <b>John Henry Newman</b> e <b>József
Mindszenty</b>. Del loro legame con <b>John Ronald Reuel Tolkien</b> avevo avuto modo di
parlarne in due distinti articoli su questo blog nel 2016 ma, alla luce di
questa bella notizia, ritengo utile ricostruire quel rapporto sotto un unico
titolo.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "times new roman" , "serif"; mso-bidi-font-weight: bold;"><span style="font-size: large;">Prima di illustrare qual è il legame tra i cardinali
Newman e Mindszenty e Tolkien, ebbene riassumere le loro sante vite.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEibRnaLXGBo_6TQMZe5RC6pDCCMXLQZmb-FhQwZXxRqeuafZLx7FKw-7Z9fEZycVF-tDNWrM-uIKPDOozqqy336QfV44rAI5gG9UL1pwpfp6BIKHm7vG0d-OvPfKlUiDPyvAr7Emqyr7qk/s1600/Newman.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="399" data-original-width="284" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEibRnaLXGBo_6TQMZe5RC6pDCCMXLQZmb-FhQwZXxRqeuafZLx7FKw-7Z9fEZycVF-tDNWrM-uIKPDOozqqy336QfV44rAI5gG9UL1pwpfp6BIKHm7vG0d-OvPfKlUiDPyvAr7Emqyr7qk/s320/Newman.jpg" width="227" /></a><span style="font-family: "times new roman" , "serif"; mso-bidi-font-weight: bold;"><span style="font-size: large;"><b>Il venerabile John Henry Newman presto sarà santo</b><o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "times new roman" , "serif"; mso-bidi-font-weight: bold;"><span style="font-size: large;">Filosofo, teologo e cardinale inglese era il primo
di sei fratelli. Nato a Londra il 21 febbraio 1801 da padre banchiere a madre
discendente da ugonotti emigrati dalla Francia, nel 1808 cominciò a frequentare
la scuola di Ealing e nel 1816, sotto l’influsso del pastore
calvinista Walter Maser, abbracciò la fede protestante. L’anno dopo entrò
al Trinity College di Oxford, ottenendo il <i>Bachelor of Arts</i> e nel
1822 fu eletto <i>Fellow</i> dell’Oriel College. Divenne diacono
della Chiesa Anglicana nel 1824 e coadiutore della parrocchia di St. Clement ad
Oxford e, il 29 maggio 1825, venne ordinato sacerdote anglicano. Dal 1826, e
per sei anni, come tutor nell’Oriel College mantenne contatti con Hurrel
Froude, Pusey e John Keble, Due anni più tardi, e fino al 1843,
divenne parroco nella chiesa universitaria di St Mary. Significativo fu il
viaggio nell’Europa meridionale con Froude, dove ebbe modo di visitare Malta,
la Sicilia, Corfù e Roma incontrando, nel Collegio Inglese, il futuro
Arcivescovo cattolico di Westminster, Nicholas Wiseman. Durante questo
periodo scrisse il poema pubblicato poi due anni dopo, <i>Lyra Apostolica</i>,
e il poemetto nel quale manifestò la sua fiducia nella Provvidenza che lo
avrebbe aiutato a realizzare una speciale missione, <i>Lead, Kindly, Light</i>.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "times new roman" , "serif"; mso-bidi-font-weight: bold;"><span style="font-size: large;">Di ritorno a Oxford, il 14 luglio 1833, ascoltò il
discorso di John Keble, <i>National Apostasy</i>, con il quale si
diede vita all’<i>Oxford Movement</i>, di cui poi Newman divenne la figura più
importante. Con William Palmer, Keble, Froude e Pusey, diede alle stampe,
tra il 1833 e il 1841, <i>Tracts for the Times</i>, composto da 90 saggi e
di questi 26 scritti da Newman, compreso il <i>Tract 90</i>. In quest’ultimo,
Newman rielaborò i trentanove articoli della Chiesa Anglicana in un’ottica
cattolica, che gli valsero la condanna dell’“Hebdomadal Board” dell’Università
di Oxford, con la relativa sconfessione di 42 vescovi anglicani che lo condusse
a lasciare la guida di St. Mary e a ritirarsi nell’aprile 1842 assieme ad altri
amici a Littlemore. Lì maturò la sua conversione alla Chiesa Cattolica mentre
lavorava alla stesura del famoso <i>Essay on development of christian
Doctrine</i>. Durante la permanenza a Roma nel 1846 assieme ad alcuni compagni
anglicani convertitisi al cattolicesimo, e partito senza aver ancora deciso se
entrar a far parte di un ordine religioso o diventare un sacerdote secolare, pensò
di entrare nell’ordine dei Redentoristi ma alla fine preferì l’Oratorio di San
Filippo Neri, Dopo avervi aderito chiese al Papa il permesso di fondare l’Oratorio
a Birmingham e di modificare e rivedere le Costituzioni dell’Oratorio romano in
funzione della realtà inglese. Newman e sei altri compagni iniziarono il
noviziato in un’ala messa a disposizione per loro nell’abbazia di Santa Croce
dove, in pochi mesi, scrissero le Costituzioni, la spiritualità e le tradizioni
dell’Oratorio. <o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "times new roman" , "serif"; mso-bidi-font-weight: bold;"><span style="font-size: large;"><br /></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjBnZWhL4Dy1cmh4L8FE4Dv77-KMst4TLs26AUTQ9lZKO6qRDcoxLyyOg_F5xDFJbhz-t0EFnX74hn1Y_gLcghwevtPLdPIi0okFyY9z2cwa1Aia0bmqzg9jYGIWrnqwdpHKEa11z5NV8g/s1600/wappen-farbig.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="315" data-original-width="252" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjBnZWhL4Dy1cmh4L8FE4Dv77-KMst4TLs26AUTQ9lZKO6qRDcoxLyyOg_F5xDFJbhz-t0EFnX74hn1Y_gLcghwevtPLdPIi0okFyY9z2cwa1Aia0bmqzg9jYGIWrnqwdpHKEa11z5NV8g/s1600/wappen-farbig.jpg" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "times new roman" , "serif"; mso-bidi-font-weight: bold;"><span style="font-size: large;">Il 2 febbraio 1848 fu ordinato sacerdote e, su
incoraggiamento dello stesso papa Pio IX, diede vita al primo Oratorio di San
Filippo Neri in Inghilterra che, dopo diversi spostamenti, s’insediò a
Edgbaston, una zona residenziale di Birmingham. Dal 1854 al 1859, Newman
divenne rettore dell’Università Cattolica di Dublino e nel 1878, fu
eletto <i>first honorary fellow</i> del Trinity College di Oxford. Fu
elevato a cardinale il 12 maggio 1879, su istanza di S.E. William
Ullathorne, da Papa Leone XIII, che gli riconobbe “genio e dottrina”. Il motto
scelto dal neo cardinale fu <i>cor ad cor loquitur</i>. Celebrò la sua
ultima Messa in pubblico il giorno di Natale del 1889, per poi lasciare questa
terra nella sua camera a Edgbaston l’11 agosto 1890. L’epitaffio scolpito sulla
sua tomba che egli stesso scrisse fu <i>Ex umbris et imaginibus in
veritatem</i> (Dall’ombra e dai simboli alla verità) a memoria della sua
crescita confessionale.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "times new roman" , "serif"; mso-bidi-font-weight: bold;"><span style="font-size: large;"><br /></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img border="0" data-original-height="375" data-original-width="642" height="372" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsKRIjS9ymLo2bvk9ceSF9WnIzH8JGOO68uwflVff78877rIwjKZa3beSuUCesQpjOKFblB5NWbyBw2xyfOjADcM0OGHNq4wxeGYF9TK38yPsw_w6AWrKDZpSwlajvhXb0LwSslg7ZNhM/s640/benedetto-xvi-newman-ansa.jpg" width="640" /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "times new roman" , "serif"; mso-bidi-font-weight: bold;"><span style="font-size: large;">Il 19 settembre 2010 Papa Benedetto XVI beatificò
John Henry Newman con una cerimonia nei pressi della Casa dell’Oratorio, a
Rednal, dove riposano le spoglie mortali del cardinale, durante il viaggio apostolico
nel Regno Unito.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "times new roman" , "serif"; mso-bidi-font-weight: bold;"><span style="font-size: large;">Per lo studioso inglese Roderick Strange, il
cardinale Newman « Da convertito ha portato nella Chiesa di Roma una
sensibilità tutta inglese, dimostrando come sia possibile essere inglesi e
cattolici allo stesso tempo ».<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicQc1OFlTMsoRklzoTN6F3cBCQH9LzpFKkvuXjtO2PKcnEwx7TvEcmYoTBAUWBwQZE_wPqjeTEfXOkDA2BEKztHsXtCV5y6KSmfakrXe2ocb5kMSJcIm7BuES46CAphOOuSgYXeJytyk4/s1600/j%25C3%25B3zsef-mindszenty.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="436" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEicQc1OFlTMsoRklzoTN6F3cBCQH9LzpFKkvuXjtO2PKcnEwx7TvEcmYoTBAUWBwQZE_wPqjeTEfXOkDA2BEKztHsXtCV5y6KSmfakrXe2ocb5kMSJcIm7BuES46CAphOOuSgYXeJytyk4/s320/j%25C3%25B3zsef-mindszenty.jpg" width="232" /></a><span style="font-family: "times new roman" , "serif"; mso-bidi-font-weight: bold;"><span style="font-size: large;"><b>Il cardinale Mindszenty incarcerato dai nazisti e perseguitato
dal regime comunista</b><o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "times new roman" , "serif"; mso-bidi-font-weight: bold;"><span style="font-size: large;">Nacque nel 1892 nel villaggio ungherese di Mindszent
e, dal 1941, scelse di cambiare il suo cognome in Mindszenty, con riferimento
alla sua città natale. Presbitero nel 1915, nel 1919 divenne sacerdote e, in
quanto tale, fu incarcerato dai comunisti di Béla Kun saliti al potere in
Ungheria. Vescovo di Veszprém nel 1944, il 25 marzo fu consacrato nella
cattedrale di Strigonio, e tra il 1944 e il 1945, incarcerato nuovamente dai
nazisti. Agli inizi di ottobre fu nominato primate d’Ungheria e arcivescovo di
Strigonio e nel febbraio 1945, Papa Pio XII lo elevò Cardinale. Per questo suo
ruolo divenne una minaccia per il regime ungherese, ormai satellite dell’Unione
Sovietica, e il giorno di Santo Stefano del 1948 fu arrestato dalla polizia
mentre era in episcopio. Per fargli ammettere crimini inesistenti contro il
regime comunista fu sottoposto ad ogni sorta di umiliazione e tortura che lo
videro condannato all’ergastolo dopo un processo-farsa. I continui soprusi lo
portarono a cedere e firmare l’accusa che lo voleva cospiratore del regime, ma
un filo di lucidità gli fece apporre in calce la sigla C.F. (coactus feci,
ossia “firmai perché costretto”). Il caso Mindszenty creò un forte eco
internazionale a suo sostegno che vide anche coinvolto lo stesso J. R. R.
Tolkien, come vedremo in seguito. Dopo otto lunghi anni tra prigionia e arresti
domiciliari, contraendo anche la tubercolosi e subendo l’umiliazione più grande
di non poter leggere testi sacri, inginocchiarsi o pregare, nel 1956, con la
sollevazione popolare fu liberato. Ma la reazione sovietica riportò il regime
al potere e lui fu costretto a trovare rifugio a Budapest nell’Ambasciata
americana e ad essere assente ai conclavi del 1958 e del 1963. Grande
oppositore del regime comunista condusse una lunga battaglia contro alcuni
comportamenti vaticani come la nomina dei vescovi graditi al regime, rifiutando
qualsivoglia compromesso. Mindszenty si ritrovò a vivere la nuova politica
conciliante con i regimi comunisti avviata dal vaticano negli anni sessanta e
guidati dal cardinale Agostino Casaroli, nominato Responsabile del dialogo con
i Paesi del Blocco dell’Est, che incontrò più volte. Casaroli lo considerava un
ostacolo alla sua missione di conciliazione pur ammirandolo per la forza d’animo
e la grandezza spirituale e morale. Rifiutò di vivere presso la Santa Sede ma,
nel 1971, dopo l’intervento del presidente americano Nixon, si trasferì a Roma.
Successivamente si trasferì a Vienna, nel collegio ungherese di Pázmámy e da lì
continuò la sua opera di testimonianza delle crudeltà del comunismo fino al
novembre 1973, dopo che il regime ungherese aveva ottenuto dal vaticano il suo
silenzio, quando Paolo VI gli chiese di dimettersi da primate di Strigonio.
Dopo un rispettoso diniego, lo stesso pontefice lo sollevò dall’incarico. Morì
a Vienna il 6 maggio 1975 morì per un arresto cardiaco a seguito di un
intervento chirurgico e nel 1991 le sue spoglie furono trasportate solennemente
da Mariazell a Strigonio e tumulate nella cripta della cattedrale di Nostra
Signora e di sant’Adalberto. Lo stesso anno in Italia l’editore Rusconi
pubblicò le sue <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Memorie</i> tradotte dal
tedesco da Biagio Marenco. Il 22 ottobre 1996 è stata avviata la causa di
canonizzazione e la definitiva riabilitazione legale, politica e morale si è
avuta nel 2012 dalla Procura generale ungherese che ha posto fine all’infamia
subita nel processo-farsa del 1949.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj8WTk4wWjyB7BedwEDJmmG4xyN4ajUMFBOthdWak5RUAixShHV3SiylPHijRb06sfcQXy7IOxLh-YmwAQhiOW65GMgEIbf0c9KBqFUAHR4EFvnJUl6-3vgVxfJkWkVtNM1AUTzD1mb-20/s1600/morgan.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="291" data-original-width="219" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj8WTk4wWjyB7BedwEDJmmG4xyN4ajUMFBOthdWak5RUAixShHV3SiylPHijRb06sfcQXy7IOxLh-YmwAQhiOW65GMgEIbf0c9KBqFUAHR4EFvnJUl6-3vgVxfJkWkVtNM1AUTzD1mb-20/s1600/morgan.jpg" /></a><span style="font-family: "times new roman" , "serif"; mso-bidi-font-weight: bold;"><span style="font-size: large;"><b>Il legame tra Tolkien, Newman e Mindszenty</b><o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "times new roman" , "serif"; mso-bidi-font-weight: bold;"><span style="font-size: large;">Il legame tra Tolkien e il cardinale Newman è “mediato”
da una delle figure più importanti della vita del futuro autore del <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Signore degli Anelli</i>, padre <b>Francisco
Xavier Morgan Osborne</b> figlio di Francis Morgan, un gallese che si stabilì
nella cittadina spagnola di <span style="mso-bidi-font-style: italic;">El
Puerto de Santa María</span> come produttore ed esportatore di sherry. Francis
Morgan sposò la spagnola Maria Manuela Osborne y Bohl de
Faber (figlia del britannico Thomas Osborne, fondatore delle cantine
Osborne, e Aurora Bohl de Faber, sorella di Cecilia Bohl de Faber,
meglio conosciuta con lo pseudonimo letteraria di Fernan Caballero). Francis
Xavier, uno dei loro cinque figli, fu mandato da bambino a studiare in
Inghilterra presso il’Oratorio di Birmingham, dove fu allievo di
padre John Henry Newman. Alla fine della scuola primaria frequentò il
liceo a Londra, dall’allora vescovo Thomas John Capel, e poi l'Università
cattolica di Leuven. Due anni dopo fece ritorno all’Oratorio di Birmingham come
novizio. Nel 1880 accompagnò padre John Norris, prefetto dell'Oratorio di
Birmingham, a Roma dove incontrarono papa Leone XIII e, al suo
ritorno, accompagnò il neo cardinale Newman durante il suo soggiorno nella
residenza londinese del Duca di Norfolk, dove gli furono resi gli onori
cardinalizi. Dopo la sua ordinazione nel 1883, Francis Xavier aderì attivamente
alla comunità di San Filippo Neri dell’Oratorio di Birmingham.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "times new roman" , "serif"; mso-bidi-font-weight: bold;"><span style="font-size: large;">Padre Francis Morgan fu confessore e padre
spirituale di Mabel, la madre di Tolkien che, nell’aprile 1904, dopo un
ricovero in ospedale, entrò in coma diabetico e morì. Una perdita che portò Tolkien
a scrivere::<o:p></o:p></span></span></div>
<blockquote class="tr_bq" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "times new roman" , "serif"; mso-bidi-font-weight: bold;"><span style="font-size: large;">la mia cara madre è stata veramente una martire; non
a tutti Dio concede di percorrere una strada così facile, per arrivare ai suoi
grandi doni, come ha concesso a Hilary e a me, dandoci una madre che si uccise
con la fatica e le preoccupazioni per assicurarsi che noi crescessimo nella
fede.</span></span></blockquote>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgbc7JFIEEX6I7iATITlYzanoF6T1PhyphenhyphenzwSguBrSS6-fuPXus0cXpiYFIvp6T6B8dPIBpBmBcmzZdX7yD99p4iyicm1CoQKdmJd6ihs9PvMuf-S3KpkSRO-8gNZe6KjrKjfhRbNX-p2XTQ/s1600/Tolkien+Mabel.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="960" data-original-width="720" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgbc7JFIEEX6I7iATITlYzanoF6T1PhyphenhyphenzwSguBrSS6-fuPXus0cXpiYFIvp6T6B8dPIBpBmBcmzZdX7yD99p4iyicm1CoQKdmJd6ihs9PvMuf-S3KpkSRO-8gNZe6KjrKjfhRbNX-p2XTQ/s320/Tolkien+Mabel.png" width="240" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "times new roman" , "serif"; mso-bidi-font-weight: bold;"><span style="font-size: large;"><b>Mabel</b>, che teneva molto all’educazione cattolica dei
figli e viveva il timore che alla sua scomparsa i familiari potessero
riportarli sulla strada dell’anglicanesimo, decise d’indicare nel suo
testamento padre Francis Morgan loro tutore. Padre Morgan sistemò Ronald e
Hilary temporaneamente a casa di una zia poco incline alla religione che viveva
vicino all’Oratorio in modo che i due ragazzi, al mattino presto e prima di
andare a scuola alla King Edward’s, potessero prima della colazione servire
messa all’Oratorio. Padre Morgan contribuì anche economicamente al
sostentamento dei fratelli Tolkien diventando per loro un secondo padre.
Tolkien scrisse che:<o:p></o:p></span></span></div>
<blockquote class="tr_bq" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: "times new roman" , "serif"; mso-bidi-font-weight: bold;"><span style="font-size: large;">Da lui ho imparato soprattutto la carità e la
capacità di perdonare; e con questi insegnamenti ho superato persino l’oscurità
“liberale” da cui provenivo, in cui si conosceva molto meglio "Maria la sanguinaria" che
la Madre di Gesù</span></span><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif; font-size: large;">. che non era mai stata menzionata se non come oggetto di una venerazione sbagliata da parte dei cattolici</span> </blockquote>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "times new roman" , "serif"; mso-bidi-font-weight: bold;"><span style="font-size: large;"><br /></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjphm0iaWfKXo_kQkzoW3s4NSsGameWgo2XDbzUJNev0D5O6ZbBQWkwNvggQFJWeDncNpOHO9RVfau50dZcRt8Y1xsBi58dlg71UUZDqC-hCfvCG_ZnQzq_tPLJV6B44ZY8WouFIm9sIZM/s1600/1905+-+Ronald+and+Hilary+Tolkien.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="455" data-original-width="451" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjphm0iaWfKXo_kQkzoW3s4NSsGameWgo2XDbzUJNev0D5O6ZbBQWkwNvggQFJWeDncNpOHO9RVfau50dZcRt8Y1xsBi58dlg71UUZDqC-hCfvCG_ZnQzq_tPLJV6B44ZY8WouFIm9sIZM/s200/1905+-+Ronald+and+Hilary+Tolkien.jpg" width="198" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "times new roman" , "serif"; mso-bidi-font-weight: bold;"><span style="font-size: large;">Con padre Morgan i fratelli passarono anche molte
estati e Ronald cominciò il suo approccio con lo spagnolo grazie ai libri che
padre Morgan aveva nella sua biblioteca, e del quale si servì anche per creare
un linguaggio che chiamò <i>Naffarin</i>. Nel frattempo, il sacerdote
decise di affittare una stanza in un quartiere non distante dall’Oratorio, presso
il quale Ronald conobbe una persona che con lui avrebbe condiviso il resto
della vita: Edith Bratt. Lo speciale rapporto nato tra Ronald ad Edith,
però, non piacque a padre Morgan in quanto temeva che lo distogliesse dagli
studi spingendolo a vietare che i due si vedessero o scrivessero fin al ventunesimo
compleanno del ragazzo. Questo provocò in Tolkien un gran tormento diviso dal
non poter passare del tempo con la persona che amava e dal non disubbidire al
suo tutore. I Tolkien continuarono a frequentare l’Oratorio - nel 1909 da qui
uscirono le tre pattuglie di <i>Boy Scout</i> guidate dai due
fratelli Tolkien (<i style="mso-bidi-font-style: normal;">Cfr. <span style="mso-bidi-font-style: italic;"><a href="http://tolkieniano.blogspot.it/2015/12/preordina-tolkien-lesperantista-il.html">J.
R .R. Tolkien l’esperantista. Prima dell’arrivo di Bilbo Baggins</a></span></i>)
- fino al 1911, anno del trasferimento a Oxford dopo aver ottenuto una borsa di
studio per l’Exeter College. Tolkien ed Edith, poi, riuscirono a coronare il
loro sogno e sposarsi nella chiesa di Santa Maria Immacolata a Warwick con rito
cattolico celebrato da padre Murphy. Tolkien, in onore del suo tutore, battezzò
il suo primo figlio, che poi diventerà sacerdote cattolico, John Francis
Reuel. </span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLa8IbUdfi7VHLvGG_GqIr1jZtJNEgjHbBV3gwKigpYGdJ7PHsPR7ODQMlqXdX8u9PSN-QUqQYYMDH4MKiRVW4it2-BemY6lclgckdDgR7781p-N-zM2NQEcaLl72wljWt8ccEnMLV8MQ/s1600/20160413_173434.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1134" data-original-width="1600" height="226" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLa8IbUdfi7VHLvGG_GqIr1jZtJNEgjHbBV3gwKigpYGdJ7PHsPR7ODQMlqXdX8u9PSN-QUqQYYMDH4MKiRVW4it2-BemY6lclgckdDgR7781p-N-zM2NQEcaLl72wljWt8ccEnMLV8MQ/s320/20160413_173434.jpg" width="320" /></a></span></div>
<span style="font-size: large;"></span><br />
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><span style="font-size: large;">Nel 1917 padre Morgan e i membri dell’Oratorio di Birmingham pubblicarono
il volume <i>Correspondence of John Henry
Newman with John Keble and others, 1839-1845</i> (Longmans). Padre Francis Xavier
Morgan morì l’11 giugno 1935 nell’Oratorio di Birmingham lasciando a ciascuno
dei fratelli Tolkien una eredità di mille sterline. </span><span style="font-family: "times new roman" , serif;">Curiosità legata alla beatificazione del cardinale
Newman: la statua realizzata in onore del Beato e benedetta il 19 settembre
2010, a Cofton Park, dal Pontefice Benedetto XVI è stata realizzata dall’artista
Tim Tolkien, bisnipote di J. R. R. Tolkien.</span></span></div>
<span style="font-size: large;">
</span><br />
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "times new roman" , "serif"; mso-bidi-font-weight: bold;"><span style="font-size: large;">Oltre al legame con padre Morgan e l’Oratorio San
Filippo Neri a Birmingham fondato dallo stesso cardinale Newman, c’è da
ricordare che Tolkien fu membro attivo anche della <i><a href="http://www.newman.org.uk/JohnNewman.aspx?id=3">Newman Association</a></i>,
nata nel 1942, e registrata cinque anni dopo, con l’intento di riunire i
laureati cattolici e approfondire i temi della fede cristiana. Il sodalizio
cattolico s’ispira sin dalla sua fondazione al Cardinale che voleva “un laicato
non arrogante, non precipitoso nei discorsi, non polemico, ma uomini che
conoscono la propria religione, che in essa vi entrino, che sappiano bene dove
si ergono, che sanno cosa credono e cosa non credono, che conoscono il proprio
credo così bene da dare conto di esso, che conoscono così bene la storia da
poterlo difendere” (<i>The Present Position of Catholics in England, IX, 390</i>). </span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "times new roman" , serif; font-size: large;">Ed è proprio questa sua esperienza associativa a
rappresentare l’anello di contatto con il futuro venerabile Mindszenty e nello
specifico, il momento dell’ingiusta incarcerazione dell’allora cardinale per
mano del regime comunista ungherese.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "times new roman" , "serif"; mso-bidi-font-weight: bold;"><span style="font-size: large;">Come si è scritto, infatti, l’arresto del cardinale
Mindszenty nel 1948 provocò fortissime reazioni nell’ambiente cattolico in
tutto il mondo e diversi furono gli appelli in favore della sua scarcerazione.
Nel Regno Unito si schierò la <i><a href="http://www.newman.org.uk/JohnNewman.aspx?id=3">Newman Association</a></i> di
cui faceva parte Tolkien, che<i> </i>redasse un appello pubblico a favore
della scarcerazione del cardinale Mindszenty inviato al <i>The Times</i> affinché
lo rendesse pubblico. Il testo è stato ritrovato nel 2011 da Douglas A.
Anderson che lo pubblicò sul suo <a href="http://tolkienandfantasy.blogspot.it/2011/11/tolkien-and-newman-association.html">blog</a>.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "times new roman" , "serif"; mso-bidi-font-weight: bold;"><span style="font-size: large;">Tra i firmatari compare il nome di J. R. R.
Tolkien.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<span lang="EN-US" style="font-family: "times new roman" , "serif"; mso-ansi-language: EN-US; mso-bidi-font-weight: bold;"><span style="font-size: large;"><b>CARDINAL MINDSZENTY<o:p></o:p></b></span></span></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<span lang="EN-US" style="font-family: "times new roman" , "serif"; mso-ansi-language: EN-US; mso-bidi-font-weight: bold;"><span style="font-size: large;"><b>TO THE EDITOR OF THE TIMES</b><o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg1l0wAlAnAUuGblIA1NLvOAVGgdlm9u4niv0j98Ga55D-CiGsbPDF2ujxDPDyPyGKUrbUvyjnPn3YlmDdaChFWp1B2gitwne6eHleY9cLZY3NMCBL_l0H3pjV3RJv5aCGi6QpWRli_9P8/s1600/Tolkien+Newman+Association+letter.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="763" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg1l0wAlAnAUuGblIA1NLvOAVGgdlm9u4niv0j98Ga55D-CiGsbPDF2ujxDPDyPyGKUrbUvyjnPn3YlmDdaChFWp1B2gitwne6eHleY9cLZY3NMCBL_l0H3pjV3RJv5aCGi6QpWRli_9P8/s640/Tolkien+Newman+Association+letter.jpg" width="304" /></a><span lang="EN-US" style="font-family: "times new roman" , "serif"; mso-ansi-language: EN-US; mso-bidi-font-weight: bold;"><span style="font-size: large;">Sir,-On behalf of the Newman
Association, composed of some 1,500 Catholic professors and other Catholic
graduates of the British universities, we wish to register a strong protest
against the action of the Hungarian Government in arresting the Cardinal
Primate of Hungary. During the last three years we have see many examples of
the ever-extending violation of freedom in countries under Soviet domination or
Soviet influence. The arrest of the Cardinal Primate is the climax of a whole
series of such incidents in Hungary and elsewhere, but from our experience of
the present and the past we look forward with a very real apprehension. No one
can claim any longer to be safe. The time has now arrived when it must be made
clear, without diplomatic equivocation, that the conscience of the civilized
world is shoched by the denial of religious liberty in Hungary and other areas
of eastern and central Europe.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span lang="EN-US" style="font-family: "times new roman" , "serif"; mso-ansi-language: EN-US; mso-bidi-font-weight: bold;"><span style="font-size: large;">The arrest of the Cardinal
Primate is almost without precedent in the last 1,000 years. It must be made
clear beyond dispute to the Hungarian Government that by their action they have
forfeited the respect of thinking men and women of all the western nations, and
that they have made a mockery of all movements by the United Nations and other
agencies for the promotion of peace based on justice and freedom. We regard it
as the duty of the British Government to make emphatically clear to all
concerned how deeply the people of Britain have been shocked by the action of
the Hungarian Government.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span lang="EN-US" style="font-family: "times new roman" , "serif"; mso-ansi-language: EN-US; mso-bidi-font-weight: bold;"><span style="font-size: large;">We have the honour to be,
Sir, your obedient servants,<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><span lang="EN-US" style="font-family: "times new roman" , "serif"; mso-ansi-language: EN-US; mso-bidi-font-weight: bold;">Alexander Moncrieff,
Honorary President; Leslie Aitchison, A. J. Allmand, Thomas Bodkin, A. Leyland
Robinson, Edgar Prestage, G. Temple, J. R. R. Tolkien, Edmund Whittaker,
F. de Zulueta, Honorary Vice-Presidents, Newman Association. </span><span style="font-family: "times new roman" , "serif"; mso-bidi-font-weight: bold;">31,
Portman Square, W.1.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span lang="EN-US" style="font-family: "times new roman" , "serif"; mso-ansi-language: EN-US; mso-bidi-font-weight: bold;"><span style="font-size: large;">«The Times», venerdì 28
gennaio 1949, p. 5.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<span lang="EN-US" style="font-family: "times new roman" , "serif"; mso-ansi-language: EN-US;"><b><span style="font-size: x-large;">Appendici</span></b><span style="font-size: large;"><o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: "times new roman" , "serif";"><span style="font-size: large;">Si pubblicano due
interessati documenti a vantaggio di chi vuol approfondire la conoscenza di
queste due venerabili e santé figure della Chiesa.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><b><span style="font-family: "times new roman" , "serif";">SANTA
MESSA CON BEATIFICAZIONE<br />
DEL VENERABILE CARDINALE JOHN HENRY NEWMAN</span></b><span style="font-family: "times new roman" , "serif";"><o:p></o:p></span></span></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><b><i><span style="font-family: "times new roman" , "serif";">OMELIA
DEL SANTO PADRE BENEDETTO XVI</span></i></b><span style="font-family: "times new roman" , "serif";"><o:p></o:p></span></span></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><i><span style="font-family: "times new roman" , "serif";">Cofton
Park di Rednal - Birmingham<br />
Domenica, 19 settembre 2010</span></i><span style="font-family: "times new roman" , "serif";"><o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "times new roman" , "serif";"><span style="font-size: large;"> <o:p></o:p></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRZ26PUmRAHrTPDjwIF8dM4EjkezgdGeTJvvmVGbHOYXfuev13eh54uES-FqtoZIyrt5ECHh7N6Ej_wRAFVlDFr64BjVUGlQeWojMC5j9o1g2XFsCuyaf2C7S2BPKqMyK6ErY0lAnO6qc/s1600/Benedetto-XVI.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="743" data-original-width="500" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRZ26PUmRAHrTPDjwIF8dM4EjkezgdGeTJvvmVGbHOYXfuev13eh54uES-FqtoZIyrt5ECHh7N6Ej_wRAFVlDFr64BjVUGlQeWojMC5j9o1g2XFsCuyaf2C7S2BPKqMyK6ErY0lAnO6qc/s320/Benedetto-XVI.jpg" width="215" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><i><span style="font-family: "times new roman" , "serif";">Cari
Fratelli e Sorelle in Cristo,</span></i><span style="font-family: "times new roman" , "serif";"><o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "times new roman" , "serif";"><span style="font-size: large;">la
giornata odierna che ci ha portati qui insieme a Birmingham è di grande
auspicio. In primo luogo, è il giorno del Signore, domenica, il giorno in cui
nostro Signore Gesù Cristo risuscitò dai morti e cambiò per sempre il corso
della storia umana, offrendo vita e speranza nuove a quanti vivevano nelle
tenebre e nell’ombra della morte. Questa è la ragione per cui i cristiani in
tutto il mondo si riuniscono insieme in questo giorno per dar lode e
ringraziare Dio per le grandi meraviglie da lui operate per noi. Questa
domenica particolare, inoltre, segna un momento significativo nella vita della
nazione britannica, poiché è il giorno prescelto per commemorare il 70<sup>mo</sup> anniversario
della “Battle of Britain”. Per me, che ho vissuto e sofferto lungo i tenebrosi
giorni del regime nazista in Germania, è profondamente commovente essere qui
con voi in tale occasione, e ricordare quanti dei vostri concittadini hanno
sacrificato la propria vita, resistendo coraggiosamente alle forze di quella
ideologia maligna. Il mio pensiero va in particolare alla vicina Coventry, che
ebbe a soffrire un così pesante bombardamento e una grave perdita di vite umane
nel novembre del 1940. Settant’anni dopo, ricordiamo con vergogna ed orrore la
spaventosa quantità di morte e distruzione che la guerra porta con sé al suo
destarsi, e rinnoviamo il nostro proposito di agire per la pace e la
riconciliazione in qualunque luogo in cui sorga la minaccia di conflitti. Ma vi
è un ulteriore, più gioiosa ragione del perché questo è un giorno fausto per la
Gran Bretagna, per le Midlands e per Birmingham. E’ il giorno che vede il
Cardinale John Henry Newman formalmente elevato agli altari e dichiarato Beato.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "times new roman" , "serif";"><span style="font-size: large;">Ringrazio
l’Arcivescovo Bernard Longley per il cortese benvenuto rivoltomi questa
mattina, all’inizio della Messa. Rendo omaggio a tutti coloro che hanno
lavorato così intensamente per molti anni per promuovere la causa del Cardinale
Newman, inclusi i Padri dell’Oratorio di Birmingham e i membri della Famiglia
spirituale <i>Das Werk</i>. E saluto tutti coloro che sono qui venuti
dall’intera Gran Bretagna, dall’Irlanda e da altrove; vi ringrazio per la
vostra presenza a questa celebrazione, durante la quale rendiamo gloria e lode
a Dio per le virtù eroiche di questo sant’uomo inglese.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "times new roman" , "serif";"><span style="font-size: large;">L’Inghilterra
ha una grande tradizione di Santi martiri, la cui coraggiosa testimonianza ha
sostenuto ed ispirato la comunità cattolica locale per secoli. E tuttavia è
giusto e conveniente che riconosciamo oggi la santità di un confessore, un
figlio di questa Nazione che, pur non essendo chiamato a versare il proprio
sangue per il Signore, gli ha tuttavia dato testimonianza eloquente nel corso
di una vita lunga dedicata al ministero sacerdotale, specialmente alla
predicazione, all’insegnamento e agli scritti. E’ degno di prendere il proprio
posto in una lunga scia di Santi e Maestri di queste isole, san Beda,
sant’Hilda, san Aelredo, il beato Duns Scoto solo per nominarne alcuni. Nel
beato John Henry quella gentile tradizione di insegnamento, di profonda
saggezza umana e di intenso amore per il Signore ha dato ricchi frutti quale
segno della continua presenza dello Spirito Santo nel profondo del cuore del
Popolo di Dio, facendo emergere abbondanti doni di santità.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "times new roman" , "serif";"><span style="font-size: large;">Il
motto del Cardinale Newman, <i>Cor ad cor loquitur</i>, “il cuore parla al
cuore”, ci permette di penetrare nella sua comprensione della vita cristiana
come chiamata alla santità, sperimentata come l’intenso desiderio del cuore
umano di entrare in intima comunione con il Cuore di Dio. Egli ci rammenta che
la fedeltà alla preghiera ci trasforma gradualmente nell’immagine divina. Come
scrisse in uno dei suoi forbiti sermoni: “l’abitudine alla preghiera, che è
pratica di rivolgersi a Dio e al mondo invisibile in ogni stagione, in ogni
luogo, in ogni emergenza, la preghiera, dico, ha ciò che può essere chiamato un
effetto naturale nello spiritualizzare ed elevare l’anima. Un uomo non è più
ciò che era prima; gradualmente… ha interiorizzato un nuovo sistema di idee ed
è divenuto impregnato di freschi principi” (<i>Parochial and plain sermons</i>,
IV, 230-231). Il Vangelo odierno ci dice che nessuno può essere servo di due
padroni (cfr <i>Lc</i> 16,13), e l’insegnamento del Beato John Henry
sulla preghiera spiega come il fedele cristiano si sia posto in maniera
definitiva al servizio dell’unico vero Maestro, il quale soltanto ha il diritto
alla nostra devozione incondizionata (cfr <i>Mt</i> 23,10). Newman ci
aiuta a comprendere cosa significhi questo nella nostra vita quotidiana: ci
dice che il nostro divino Maestro ha assegnato un compito specifico a ciascuno
di noi, un “servizio ben definito”, affidato unicamente ad ogni singolo: “io ho
la mia missione – scrisse – sono un anello in una catena, un vincolo di connessione
fra persone. Egli non mi ha creato per niente. Farò il bene, compirò la sua
opera; sarò un angelo di pace, un predicatore di verità proprio nel mio posto…
se lo faccio obbedirò ai suoi comandamenti e lo servirò nella mia vocazione” (<i>Meditations
and devotions</i>, 301-2).<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "times new roman" , "serif";"><span style="font-size: large;">Lo
specifico servizio al quale il Beato John Henry Newman fu chiamato comportò
l’applicazione del suo sottile intelletto e della sua prolifica penna a molti
dei più urgenti “problemi del giorno”. Le sue intuizioni sulla relazione fra
fede e ragione, sullo spazio vitale della religione rivelata nella società
civilizzata, e sulla necessità di un approccio all’educazione ampiamente
fondato e a lungo raggio, non furono soltanto di importanza profonda per
l’Inghilterra vittoriana, ma continuano ancor oggi ad ispirare e ad illuminare
molti in tutto il mondo. Desidero rendere onore alla sua visione
dell’educazione, che ha fatto così tanto per plasmare l’”ethos” che è la forza
sottostante alle scuole ed agli istituti universitari cattolici di oggi. Fermamente
contrario ad ogni approccio riduttivo o utilitaristico, egli cercò di
raggiungere un ambiente educativo nel quale la formazione intellettuale, la
disciplina morale e l’impegno religioso procedessero assieme. Il progetto di
fondare un’università cattolica in Irlanda gli diede l’opportunità di
sviluppare le proprie idee su tale argomento e la raccolta di discorsi da lui
pubblicati come <i>The Idea of a University</i> contiene un ideale
dal quale possono imparare quanti sono impegnati nella formazione accademica.
Ed in verità, quale meta migliore potrebbero proporsi gli insegnanti di
religione se non quel famoso appello del Beato John Henry per un laicato
intelligente e ben istruito: “Voglio un laicato non arrogante, non precipitoso
nei discorsi, non polemico, ma uomini che conoscono la propria religione, che
in essa vi entrino, che sappiano bene dove si ergono, che sanno cosa credono e
cosa non credono, che conoscono il proprio credo così bene da dare conto di
esso, che conoscono così bene la storia da poterlo difendere” (<i>The Present
Position of Catholics in England</i>, IX, 390). Oggi quando l’autore di queste
parole viene innalzato sugli altari, prego che, mediante la sua intercessione
ed il suo esempio, quanti sono impegnati nel compito dell’insegnamento e della
catechesi siano ispirati ad un più grande sforzo dalla sua visione, che così
chiaramente pone davanti a noi.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "times new roman" , "serif";"><span style="font-size: large;">Mentre
il testamento intellettuale di John Henry Newman è stato quello che
comprensibilmente ha ricevuto le maggiori attenzioni nella vasta pubblicistica
sulla sua vita e la sua opera, preferisco in questa occasione, concludere con
una breve riflessione sulla sua vita di sacerdote e di pastore d’anime. Il
calore e l’umanità che sottostanno al suo apprezzamento del ministero pastorale
vengono magnificamente espressi da un altro dei suoi famosi discorsi: “Se gli
angeli fossero stati i vostri sacerdoti, cari fratelli, non avrebbero potuto
partecipare alle vostre sofferenze, né compatirvi, né aver compassione per voi,
né provare tenerezza nei vostri confronti e trovare motivi per giustificarvi,
come possiamo noi; non avrebbero potuto essere modelli e guide per voi, ed
avervi condotto dal vostro uomo vecchio a vita nuova, come lo possono quanti
vengono dal vostro stesso ambiente (“Men, not Angels: the Priests of the
Gospel”, <i>Discourses to mixed congregations</i>, 3). Egli visse quella
visione profondamente umana del ministero sacerdotale nella devota cura per la
gente di Birmingham durante gli anni spesi nell’Oratorio da lui fondato,
visitando i malati ed i poveri, confortando i derelitti, prendendosi cura di
quanti erano in prigione. Non meraviglia che alla sua morte molte migliaia di
persone si posero in fila per le strade del luogo mentre il suo corpo veniva
portato alla sepoltura a mezzo miglio da qui. Cento vent’anni dopo, grandi
folle si sono nuovamente qui riunite per rallegrarsi del solenne riconoscimento
della Chiesa per l’eccezionale santità di questo amatissimo padre di anime.
Quale modo migliore per esprimere la gioia di questo momento se non quella di
rivolgerci al nostro Padre celeste in cordiale ringraziamento, pregando con le
parole poste dal Beato John Henry Newman sulle labbra dei cori degli angeli in
cielo:<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "times new roman" , "serif";"><span style="font-size: large;">Lode
a Colui che è Santissimo nell’alto dei cieli<o:p></o:p></span></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "times new roman" , "serif";"><span style="font-size: large;">E
lode sia nelle profondità;<o:p></o:p></span></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "times new roman" , "serif";"><span style="font-size: large;">Bellissimo
in tutte le sue parole,<o:p></o:p></span></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "times new roman" , "serif";"><span style="font-size: large;">ma
ben di più in tutte le sue vie!<o:p></o:p></span></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "times new roman" , "serif";"><span style="font-size: large;">(The dream of Gerontius).<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><b><i><span style="font-family: "times new roman" , "serif";">LETTERA
DI SUA SANTITÀ PIO XII</span></i></b><span style="font-family: "times new roman" , "serif";"><o:p></o:p></span></span></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><b><i><span style="font-family: "times new roman" , "serif";">AGLI
ECC.MI ARCIVESCOVI E VESCOVI D'UNGHERIA,</span></i></b><span style="font-family: "times new roman" , "serif";"><o:p></o:p></span></span></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><b><i><span style="font-family: "times new roman" , "serif";">IN
SEGNO DI PROTESTA CONTRO L'ARRESTO</span></i></b><span style="font-family: "times new roman" , "serif";"><o:p></o:p></span></span></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><b><i><span style="font-family: "times new roman" , "serif";">DELL'ARCIVESCOVO
DI STRIGONIA</span></i></b><span style="font-family: "times new roman" , "serif";"><o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhmIUA2QNgHF5PtclL9tlMN5dKjM70aT0Z_1YlB56wXiNHP1ZyXokoftuzfTrR-8_8KydSKbm6MId9wIqdNVY0XeE9Yy03mP-xeMnPerv71ChN-jREgLJ6Z4NjvgQD_V8CSj9AVIpj2nAw/s1600/220px-Pacelli.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="289" data-original-width="220" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhmIUA2QNgHF5PtclL9tlMN5dKjM70aT0Z_1YlB56wXiNHP1ZyXokoftuzfTrR-8_8KydSKbm6MId9wIqdNVY0XeE9Yy03mP-xeMnPerv71ChN-jREgLJ6Z4NjvgQD_V8CSj9AVIpj2nAw/s1600/220px-Pacelli.jpg" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><i><span style="font-family: "times new roman" , "serif";">Agli
Eccellentissimi Arcivescovi e Vescovi d’Ungheria.</span></i><span style="font-family: "times new roman" , "serif";"><o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "times new roman" , "serif";"><span style="font-size: large;">Venerabili
Fratelli, salute e Apostolica Benedizione.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "times new roman" , "serif";"><span style="font-size: large;">La
notizia che il diletto Figlio Nostro Cardinale Giuseppe Mindszenty, Arcivescovo
di Strigonia, con temerario ardire è stato tratto in arresto e allontanato
dalla sua Sede, Ci ha procurato profondo dolore, poiché vediamo in questo
Presule, tanto benemerito, gravemente offeso sia il sacro rispetto dovuto alla
religione, sia la stessa dignità umana.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "times new roman" , "serif";"><span style="font-size: large;">Pertanto
la coscienza e il dovere C’impongono di esprimere pubblicamente il Nostro
rammarico e la Nostra indignazione per quanto è stato perpetrato contro i
diritti della Chiesa; ciò che è accaduto non solo contro di voi, ma contro i
cattolici d’Ungheria e di tutto il mondo, con somma tristezza deploriamo
solennemente come ingiuria inferta a tutta la Chiesa.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "times new roman" , "serif";"><span style="font-size: large;">Ben
conosciamo i meriti di questo ottimo Pastore; conosciamo la tenacia e
l’illibatezza della sua fede; conosciamo la sua fortezza apostolica nel
tutelare l’integrità della dottrina cristiana e nel rivendicare i sacri diritti
della religione. Che se con petto impavido e forte sentì il dovere di opporsi
quando vide che la libertà della Chiesa veniva sempre più limitata e in molte
maniere coartata, e soprattutto quando vide impedito con grave detrimento dei
fedeli il magistero e ministero ecclesiastico — il quale deve esercitarsi non
solo nelle chiese, ma anche all’aperto nelle pubbliche manifestazioni di fede,
nelle scuole inferiori e superiori, con la stampa, con pii pellegrinaggi ai
santuari e con le associazioni cattoliche — questo certamente non è per lui un
motivo di accusa o di disonore, ma piuttosto di alto elogio, giacché devesi
ascrivere al suo ufficio di vigilante pastore.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "times new roman" , "serif";"><span style="font-size: large;">Desideriamo,
quindi, Venerabili Fratelli, prender viva parte con animo paterno al vostro
dolore e al vostro cordoglio; e desideriamo pure rivolgervi nel nome del
Signore la Nostra esortazione perché, come sempre siete soliti fare, così in
modo particolarissimo in questo grave frangente vogliate continuare a svolgere
il vostro pastorale ministero con assidua solerzia e con unità di mente, di
cuore e di opera, sempre memori che per la libertà della Chiesa e per i suoi
sacrosanti diritti si debbono sopportare non solo fatiche e dolori, ma anche la
privazione della vita, qualora sia ciò necessario. Abbiamo piena fiducia che
voi risponderete a questo Nostro appello paterno con spontanea e volenterosa
operosità; e che tutta l’Ungheria cattolica, a Noi tanto cara, la cui storia
rifulge di gloria negli annali della Chiesa, saprà esser pari a se stessa nelle
travagliate e difficili contingenze dell’ora presente, e saprà, altresì, dare
agli altri popoli splendidi esempi di cristiana fortezza.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "times new roman" , "serif";"><span style="font-size: large;">Conosciamo
bene quale pericolosa tempesta si è abbattuta su voi e sul gregge alle vostre
cure affidato; ma in pari modo Ci è noto il vostro zelo apostolico, in pari
modo è certa e sperimentata la vostra prudenza pastorale e la salda unità
d’intenti, di consigli e di opere; e così pure è nota e sperimentata l’indomita
vostra fermezza, che, poggiandosi unicamente sull’aiuto di Dio, tutto può
vincere, tutto può superare. Unendo dunque le vostre direttive e fondendo
insieme le vostre forze, andate avanti, Venerabili Fratelli, armati di quella
fortezza, che viene dal Cielo e che si alimenta con la divina grazia. Non
lasciatevi sviare da quelle fallaci apparenze di verità, con cui si suole per
mezzo d’inganni e di allettamenti adescare gli animi. I vostri antenati che già
nei tempi passati dovettero resistere ad ogni genere di errori e superare le
più aspre difficoltà, v’insegnano luminosamente che la religione cristiana può
essere calunniata e combattuta, ma non può esser vinta!<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "times new roman" , "serif";"><span style="font-size: large;">Camminate
fiduciosi dietro i loro esempi; tutto ciò che la dottrina cristiana richiede
nei riguardi della fede e dell’azione, sia per voi campo fruttuoso
d’apostolato, di quell’apostolato che non risparmia fatiche e che non è scosso
o turbato da alcun timore. Voi troverete un conforto, di cui non è possibile
trovarne uno maggiore: il conforto cioè di lavorare e combattere per il Regno
pacificatore e salutare di Cristo, Regno che non è di questo mondo [1], perché ha il
compito di riformare i costumi, e d’indirizzare tutti, attraverso questo
terreno esilio, verso la patria celeste e la felicità eterna.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "times new roman" , "serif";"><span style="font-size: large;">In
modo particolare desideriamo, Venerabili Fratelli, che, sollevando le vostre
preghiere, anche per coloro che vi perseguitano, al Divino Redentore ed alla
sua Santissima Madre, Patrona dell’Ungheria, unitamente ed insistentemente
imploriate luce celeste alle menti ottenebrate dall’errore, concordia e
cooperazione per coloro che sono disgregati dall’odio e dai rancori, affinché
sorgano finalmente, con l’aiuto della divina grazia, tempi migliori e più
tranquilli per la vostra diletta patria.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "times new roman" , "serif";"><span style="font-size: large;">Avvalori
ed attui questi Nostri auguri e voti la Benedizione Apostolica, che Noi con
grandissimo affetto impartiamo a Voi, Venerabili Fratelli, ai greggi a voi
affidati ed in modo particolare a coloro « <i>che per la giustizia soffrono
persecuzione</i> » [<a href="https://draft.blogger.com/null" name="_ftnref2">2</a>].<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-size: large;"><i><span style="font-family: "times new roman" , "serif";">Dato
a Roma, presso S. Pietro, il 2 gennaio 1949, festa del Nome Ss.mo di Gesù, anno
decimo del Nostro Pontificato.</span></i><span style="font-family: "times new roman" , "serif";"><o:p></o:p></span></span></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><b><span style="font-family: "times new roman" , "serif";"><br /></span></b></span></div>
<div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><b><span style="font-family: "times new roman" , "serif";">PIUS
PP. XII</span></b><span style="font-family: "times new roman" , "serif";"><o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "times new roman" , "serif";"><span style="font-size: large;">[<a href="https://draft.blogger.com/null" name="_ftn1">1</a>]
Cf. <i>Ioann</i>., XVIII, 36.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: "times new roman" , "serif";"><span style="font-size: large;">[<a href="https://draft.blogger.com/null" name="_ftn2">2</a>] <i>Matth</i>.,
V, 10.</span><o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
</div>
Oronzo Cilli | Tolkienianohttp://www.blogger.com/profile/03330489058287712540noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-734034312450240135.post-60682100442241514982019-01-20T13:41:00.000+01:002019-02-22T07:41:38.392+01:00Tolkien: e se i film fossero due? Perché bisogna tenere d'occhio Mel Gibson e Sean Penn<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjjKs8cSdsh9XqtTuZh1fxB5O81w3SQe286GOCBT6w_XHXWP3r2HHlaGLTsrGibHSUp-QhxwKwjQ9Kt2NxdHUpG1DquqPco96-HB1PYqnfXIrM76_XhE3UqW_xUClU9-mYz7DDw_OBNQj0/s1600/Senza-titolo-1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="472" data-original-width="945" height="318" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjjKs8cSdsh9XqtTuZh1fxB5O81w3SQe286GOCBT6w_XHXWP3r2HHlaGLTsrGibHSUp-QhxwKwjQ9Kt2NxdHUpG1DquqPco96-HB1PYqnfXIrM76_XhE3UqW_xUClU9-mYz7DDw_OBNQj0/s640/Senza-titolo-1.jpg" width="640" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Del biopic* su <b><i style="mso-bidi-font-style: normal;">Tolkien</i></b>, a oggi,<b><i style="mso-bidi-font-style: normal;"> </i></b>si è già scritto tanto (e purtroppo sempre allo stesso modo giacché si è attinto da quel poco che ancora si conosce), ma credo che agli attenti lettori e studiosi della vita e delle opere di J. R. R. Tolkien possa interessare la notizia che sul maxi schermo, quest’anno, si potrà vedere anche un altro film riconducibile al lavoro di Tolkien. Più di quanto si possa immaginare.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Andiamo con ordine partendo dal primo film, <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Tolkien</i>, che ovviamente non possiamo non citare.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;">*“genere cinematografico basato sulla ricostruzione della biografia di un personaggio realmente esistito”</span>.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Il primo film<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><o:p></o:p></i></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Come molti appassionati sanno, il 10 maggio finalmente arriverà nelle sale cinematografiche il biopic <b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;">Tolkien</i></b> diretto da Dome Karukoski e scritto da Stephen Beresford e David Gleeson. Un film molto atteso dagli appassionati del Professore di Oxford prodotto dalla Fox Searchlight Pictures, che narrerà la vita del giovane Tolkien negli anni precedenti lo scoppio del Primo conflitto mondiale.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEioUlSC4w0HrRXXalg3gPPhpjGMb-Qsq_w5vfN8F9UGIMAjNhZVNjXsFG99qWTtW-_ssApYF_iE6lZnUdI9mELKKeuHy-ggsO1J89C_mtO26dpIu71XWUmHtGbppyNYSdXivBVWD5pcZI0/s1600/DxI82CYXQAESXaM.jpeg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="501" data-original-width="892" height="179" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEioUlSC4w0HrRXXalg3gPPhpjGMb-Qsq_w5vfN8F9UGIMAjNhZVNjXsFG99qWTtW-_ssApYF_iE6lZnUdI9mELKKeuHy-ggsO1J89C_mtO26dpIu71XWUmHtGbppyNYSdXivBVWD5pcZI0/s320/DxI82CYXQAESXaM.jpeg" width="320" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">A interpretare il giovane <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">J. R. R. Tolkien</b>, Nicholas Hoult (Tolkien bambino sarà interpretato da Harry Gilby), e con lui Lily Collins che vestirà i panni della sua Edith (Mimi Keene sara la Edith bambina). Al loro fianco Colm Meaney, che interpreta padre Francis Xavier Morgan, James MacCallu sarà il fratello di Tolkien, Hilary (Guillermo Bedward vestirà i panni di Hilary bambino), e Jack Riley, indosserà i panni del figlio di Tolkien, Christopher suo esecutore letterario. I tre amici che con Tolkien condivisero la grande esperienza dei TCBS (Tea Club and Barrovian Society) saranno: Tom Glynn-Carney, che sarà Christopher Wiseman, Anthony Boyle, nei panni di Geoffrey Bache Smith e infine Patrick Gibson, che interpreterà Robert Gilson. Le musiche sono state affidate al compositore americano Thomas Newman, noto per le sue colonne sonore di <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Alla ricerca di Nemo</i>, <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Skyfall</i>, <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Le ali della libertà</i>, <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Il miglio verde</i> e <i style="mso-bidi-font-style: normal;">American Beauty</i>, alcune di queste candidate all’Oscar, come la candidatura della colonna sonora <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Il ponte delle spie</i> nel 2016 battuta da quella di Ennio Morricone per il film <i style="mso-bidi-font-style: normal;">The Hateful Eight</i> di Quentin Tarantino.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br />
</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1Sm_Nsp6Y29BLExycQV5vLi1WByQdQsjwmr_bxor1miA_JkV39hJLWnknxcXlAqwTt4EdELk1COpBkFtdup3Nn2WVbHKoPIqQDweeP2TyeyuBJjgDqhLGO8bI8XnsqugeM4AH01AE_AQ/s1600/4.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="415" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1Sm_Nsp6Y29BLExycQV5vLi1WByQdQsjwmr_bxor1miA_JkV39hJLWnknxcXlAqwTt4EdELk1COpBkFtdup3Nn2WVbHKoPIqQDweeP2TyeyuBJjgDqhLGO8bI8XnsqugeM4AH01AE_AQ/s200/4.png" width="138" /></a> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgBmGUbxHtS-BPYEWa_sNqQhbBePxbrWhYml9Ah-C-8cq8woBPgOCZ_ZDC5Y2xNOlEFQ9vGmZ3r3SRxlbcdrmn6qhRECNSg9bahdS_JE7YJEyfwEQF8XvdriGxBlV5ffbEWsQ3kWwwaYsU/s1600/45FBEFF400000578-5047781-image-m-36_1509735610948.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="785" data-original-width="634" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgBmGUbxHtS-BPYEWa_sNqQhbBePxbrWhYml9Ah-C-8cq8woBPgOCZ_ZDC5Y2xNOlEFQ9vGmZ3r3SRxlbcdrmn6qhRECNSg9bahdS_JE7YJEyfwEQF8XvdriGxBlV5ffbEWsQ3kWwwaYsU/s200/45FBEFF400000578-5047781-image-m-36_1509735610948.jpg" width="161" /></a> </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgOWuNybnHWpdqIT8Jr34mIOM6atDAB4UoqkA7xu3UqhgrpJfG1mpnRS-mQVohf30QDmRvsAa6WHUrrcv0nraVH3PN-WdwIzujGdJJ7eBqR-8MWKaqzKmv9aVhDtmDKG00Xe6Egd3W7rtQ/s1600/MV5BODA1ZDg1YWEtZDAxYy00MmY1LWI0YTktNGMwZDNlODMxNzU2XkEyXkFqcGdeQXVyNjM4NzM1NzQ%2540._V1_SY1000_CR0%252C0%252C862%252C1000_AL_.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1000" data-original-width="862" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgOWuNybnHWpdqIT8Jr34mIOM6atDAB4UoqkA7xu3UqhgrpJfG1mpnRS-mQVohf30QDmRvsAa6WHUrrcv0nraVH3PN-WdwIzujGdJJ7eBqR-8MWKaqzKmv9aVhDtmDKG00Xe6Egd3W7rtQ/s200/MV5BODA1ZDg1YWEtZDAxYy00MmY1LWI0YTktNGMwZDNlODMxNzU2XkEyXkFqcGdeQXVyNjM4NzM1NzQ%2540._V1_SY1000_CR0%252C0%252C862%252C1000_AL_.jpg" width="171" /></a> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixFwk0CGAhy6r0C2AF58KjuLTWCO2nirDxvrXyGjphvc0TsnTPjwM1n4jOMTzubeHNelz91xaZoJmN3FhD1hFl7OY8s8Ua-aN1UIzy_q1RjxD9Qpdytf7DZlEhEzV0JsuZ-DlPsbYU3mk/s1600/46134C4000000578-0-image-a-111_1509985152022.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="423" data-original-width="634" height="133" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixFwk0CGAhy6r0C2AF58KjuLTWCO2nirDxvrXyGjphvc0TsnTPjwM1n4jOMTzubeHNelz91xaZoJmN3FhD1hFl7OY8s8Ua-aN1UIzy_q1RjxD9Qpdytf7DZlEhEzV0JsuZ-DlPsbYU3mk/s200/46134C4000000578-0-image-a-111_1509985152022.jpg" width="200" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br />
</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: center;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Alcuni scatti dal set di <i>Tolkien</i> </span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Il secondo film<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiAuWzQWtmFwPp2ZvBzzIQal8e3nNdGzO5stryfUNLT2Sn30LK0H2YDmTGJ70eTkDfrUtua2u3cumIdSt4OTIh9GLiCzssXzOc34C3WI8N-G6suyKmeiX_0o6kUk2VRCu3blLIPYeKhUJU/s1600/MV5BZDUxNTE5YmMtMmM2Yi00YWE0LTgwMDQtM2FkMWU0NzE2MjRkXkEyXkFqcGdeQXVyODQyOTY2OTA%2540._V1_.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="712" data-original-width="1600" height="141" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiAuWzQWtmFwPp2ZvBzzIQal8e3nNdGzO5stryfUNLT2Sn30LK0H2YDmTGJ70eTkDfrUtua2u3cumIdSt4OTIh9GLiCzssXzOc34C3WI8N-G6suyKmeiX_0o6kUk2VRCu3blLIPYeKhUJU/s320/MV5BZDUxNTE5YmMtMmM2Yi00YWE0LTgwMDQtM2FkMWU0NzE2MjRkXkEyXkFqcGdeQXVyODQyOTY2OTA%2540._V1_.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Scorrendo la lista dei film in uscita quest’anno a chi studia Tolkien non è potuto sfuggire l’uscita di un altro film che merita la stessa attenzione, e promozione, del biopic su Tolkien e che arriverà nelle sale cinematografiche italiane il prossimo 21 marzo 2019. Il titolo della pellicola, diretto da Farhad Safinia, è <b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;">Il professore e il pazzo</i></b> (<i style="mso-bidi-font-style: normal;">The Professor and the Madman</i>) e vede un cast stellare. </span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjz42BibEfVAHyEH6sLE38CSMW21I-TCPch0kaOB8j_3E7Xrspi3e9HASEflTXgAr8QUGnuVlxQeqe7MKYUbk5fv9Ma1qIFRvmNAash6ehIRk0jRNMKrlheyGn195-jAA-2xfzwfXkp3v8/s1600/90b6b4430bb2c2323c8f81c4147baff0_w240_h_mw_mh_cs_cx_cy.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="377" data-original-width="240" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjz42BibEfVAHyEH6sLE38CSMW21I-TCPch0kaOB8j_3E7Xrspi3e9HASEflTXgAr8QUGnuVlxQeqe7MKYUbk5fv9Ma1qIFRvmNAash6ehIRk0jRNMKrlheyGn195-jAA-2xfzwfXkp3v8/s320/90b6b4430bb2c2323c8f81c4147baff0_w240_h_mw_mh_cs_cx_cy.jpg" width="203" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Solo per citarne alcuni, i protagonisti saranno interpretati dai premi Oscar Mel Gibson (<i style="mso-bidi-font-style: normal;">Arma Letale</i>, <i style="mso-bidi-font-style: normal;">The Passion</i>, <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Braveheart, Il patriota</i>) e Sean Penn (<i style="mso-bidi-font-style: normal;">Mystic River</i> e<i style="mso-bidi-font-style: normal;"> Milk</i>) e con loro Natalie Dormer (l’Anna Bolena nella serie televisiva <i style="mso-bidi-font-style: normal;">I Tudors</i>, la Margaery Tyrell de <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Il Trono di Spade</i> e Cressida nei film <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Hunger Games: Il canto della rivolta</i>) Ioan Gruffudd (il dottor Reed "Mr. Fantastic" Richards ne <i style="mso-bidi-font-style: normal;">I Fantastici 4</i>), Brendan Patricks (ha ecitato nelle serie <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Doctor Who</i>, <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Outlander</i> e <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Downton Abbey</i>) e Kieran O'Reilly (della serie <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Vikings</i>). </span><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Prima di spiegare il nesso di questo film con Tolkien è bene raccontare la trama del film tratta dall’acclamato best-seller di Simon Winchester: </span><i style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Il professore e il pazzo </i><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">(Adelphi, 2018 e in precedenza con il titolo </span><i style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">L’assassino più colto del mondo</i><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">, Mondadori, 1999). Il film narra le vicende realmente accadute nella metà dell’Ottocento in Inghilterra e che vide protagonista il professor James Murray, filologo e lessicologo scozzese, incaricato di redigere il più grande, importante e monumentale dizionario inglese, l’Oxford English Dictionary. </span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br />
</span></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: right; text-align: right;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjmdlluUW0xoksbyzWStGg9rn14yHkfT_hCkRRjV3fnDW27wVrlAdYA045DPsxjfA5TYokKYA0qPp492HW8qX5t85GCfrsu2uhy3w_iKs-Rf4FhyCtyISGmb8BJ7WiLcx_9iIwI_Kk5Cao/s1600/MV5BOGFjNjY3YzUtMzQ1Ni00MTA2LWI0ZmUtY2YwMGYxOThiNzliL2ltYWdlL2ltYWdlXkEyXkFqcGdeQXVyMjI3ODYyNDU%2540._V1_.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="917" data-original-width="960" height="304" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjmdlluUW0xoksbyzWStGg9rn14yHkfT_hCkRRjV3fnDW27wVrlAdYA045DPsxjfA5TYokKYA0qPp492HW8qX5t85GCfrsu2uhy3w_iKs-Rf4FhyCtyISGmb8BJ7WiLcx_9iIwI_Kk5Cao/s320/MV5BOGFjNjY3YzUtMzQ1Ni00MTA2LWI0ZmUtY2YwMGYxOThiNzliL2ltYWdlL2ltYWdlXkEyXkFqcGdeQXVyMjI3ODYyNDU%2540._V1_.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Mel Gibson nei panni di James Murray</span></td></tr>
</tbody></table>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Il professor Murray fece appello a tutti e letterati del Regno Unito affinché lo aiutassero ad assolvere l’incarico ricevuto nel 1857, e lo fece anche attraverso il canale, all’epoca, più efficace, i giornali, ricevendo così suggerimenti, indicazioni e aiuto da ogni angolo del paese. Dopo diversi anni di lavoro, Murray si accorse che il maggior numero delle voci che gli furono suggerite proveniva dalla stessa persona: William Chester Minor. </span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Affascinato dalla mente di Minor, che mostrava grandissima cultura e intelligenza, e pervaso dal desiderio di ringraziare personalmente per il prezioso aiutante per corrispondenza, Murray chiese d’incontralo. Stranamente, Minor continuava a rifiutare cortesemente i ripetuti inviti del professore che decise, dopo lunga corrispondenza, di andarlo a cercare nell’anonima località di Broadmoor dalla quale partivano i suggerimenti grammaticali. </span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br />
</span></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEivUoq-oOELvURktV_BkloMX5AzwO_PrEJWEWjCZPo_3dNGwLOkBEYgIHvvREXBol7ugmxUuheSBPBeZwlQxWDBZdF2z7HspZUZWwccsmXcy3ZZRCmqfyUv-5cMwsl1Y5kOjjBszOoNOos/s1600/MV5BMjRjZjNkOTktMzVjOS00NDUxLWEyZTQtZjc1NTM1ZDExY2Y3L2ltYWdlL2ltYWdlXkEyXkFqcGdeQXVyMjI3ODYyNDU%2540._V1_.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="539" data-original-width="811" height="212" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEivUoq-oOELvURktV_BkloMX5AzwO_PrEJWEWjCZPo_3dNGwLOkBEYgIHvvREXBol7ugmxUuheSBPBeZwlQxWDBZdF2z7HspZUZWwccsmXcy3ZZRCmqfyUv-5cMwsl1Y5kOjjBszOoNOos/s320/MV5BMjRjZjNkOTktMzVjOS00NDUxLWEyZTQtZjc1NTM1ZDExY2Y3L2ltYWdlL2ltYWdlXkEyXkFqcGdeQXVyMjI3ODYyNDU%2540._V1_.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Sean Penn interpreta W. C. Minor</span></td></tr>
</tbody></table>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Per sua grande sorpresa, Murray scoprì che Minor scriveva dal manicomio criminale di Broadmoor, nel quale era stato internato. Minor era un medico ed ex ufficiale americano che, fuggito dall'esperienza della guerra civile (dove fu addetto alla marchiatura a fuoco dei disertori) si trasferì nella Londra Vittoriana, teatro della sua crescente pazzia con manie persecutorie che lo portarono a uccidere, senza un apparente motivo, un passante. Nel film si rivivranno questa storia e l’incontro di Murray e Minor che rese un gran servigio all’avanzamento dei lavori del Dizionario. </span><br />
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Un film che si preannuncia davvero interessante, anche se non sono mancate alcune <a href="https://www.foxlife.it/2017/08/03/mel-gibson-causa-produzione-the-professor-and-the-madman/">polemiche</a> mosse dallo stesso Mel Gibson.</span><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /><iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.blogger.com/video.g?token=AD6v5dyFA7ERL0WUK5zMtISZBG9LxNlpuMJoZHIC09jUkMgtbP4Ylrb-bQS4Qz3TvNu87dGiFj7LbfjmABgHRj-f6Q' class='b-hbp-video b-uploaded' frameborder='0'></iframe></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Trailer ufficiale italiano</span></div>
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<b><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">E Tolkien?</span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Giusta domanda, ma se si ha la pazienza di leggere quanto segue, si capirà quanto interessante e importante questo film per lo studio della vita e delle opere di Tolkien. A primo acchito, l'unico collegamento tra i due film lo si troverebbe in quello temporale: </span><i style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Il professore e il pazzo,</i><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"> narra vicende accadute a </span><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">fine Ottocento e, temporalmente, </span><i style="font-family: Arial, Helvetica, sans-serif;">Tolkien</i><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"> prosegue fino allo scoppio della prima Guerra Mondiale. Ma non è solo questo. L'anello di congiunzione tra le due piccole, è l'Oxford </span><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">English Dictionary e l'amore (e il lavoro) di Tolkien</span><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Tolkien e l’<i style="mso-bidi-font-style: normal;">Oxford English Dictionary</i><o:p></o:p></span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhGxvfggab50oygbPyOtvtACdOy1qzXBPHzP90VPxMsX-jSyP6enQoI4S5QWyjxj1BbARmjYOfT8NaFHOt4f-BJFQwRD8vdl2uMcwqOoPFcM1UYKyQcahhRkWkRseQfRZdVRjTuo5hRQ-k/s1600/1916+-+J.R.R.+Tolkien+in+uniform.+MS.+Tolkien+photogr.+4%252C+fol.+33+%25287%2529.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="400" data-original-width="269" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhGxvfggab50oygbPyOtvtACdOy1qzXBPHzP90VPxMsX-jSyP6enQoI4S5QWyjxj1BbARmjYOfT8NaFHOt4f-BJFQwRD8vdl2uMcwqOoPFcM1UYKyQcahhRkWkRseQfRZdVRjTuo5hRQ-k/s320/1916+-+J.R.R.+Tolkien+in+uniform.+MS.+Tolkien+photogr.+4%252C+fol.+33+%25287%2529.jpg" width="215" /></a><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Al rientro dalla guerra, seppur non ancora congedato, a Tolkien fu concesso di trovare un’occupazione civile e, vista la difficoltà a ottenere un ruolo nell’Università, all’inizio di novembre 1918 accettò la proposta del suo ex tutore in antico islandese William Craigie, succeduto a Murray alla guida del gruppo di studio che stava completando il NED, di collaborare al Dizionario diventando assistente di Henry Bradley. Tolkien iniziò a lavorarci nel gennaio 1919 all’interno dell’ex edificio Ashmolean in Broad Street, a pochi passi dalla sua abitazione in St. John Street, con lui diverse persone che lavoravano presso l’Università e che prestavano la propria opera durante le ore libere. Sotto la supervisione di Bradley, Tolkien cominciò a lavorare sulle parole che iniziavano con la lettera W e, il 3 aprile, dopo le correzioni e l’approvazione di Bradley, le prime parole furono inviate alla Oxford University Press per la composizione tipografica. Man mano Tolkien prese familiarità con il suo lavoro al punto che Bradley ridusse di molto le correzioni. Nel frattempo passò sotto la supervisione di Charles T. Onions.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Grazie al lavoro presso il Dizionario, e quello di tutoraggio agli studenti, poté permettersi di affittare una piccola casa al numero 1 di Alfred Street (oggi Pusey Street) dove si trasferì con la famiglia il 17 settembre 1919. Il lavoro gli consentì anche di potersi permettere una persona che aiutasse sua moglie Edith.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjkp5SzpvRC7eIiPzc6NoFUBvve0mLl4f6RmaCj5LqX95TYJRBggHf0eYMA4a_JaPq-ZqhhuVI0qLaVw52MzLfqxF56WJCZuj35v2FBR4bXAvCWzf9ktTQ6AzZLKzoB26Y2LnmtIhMUdmg/s1600/1.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1164" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjkp5SzpvRC7eIiPzc6NoFUBvve0mLl4f6RmaCj5LqX95TYJRBggHf0eYMA4a_JaPq-ZqhhuVI0qLaVw52MzLfqxF56WJCZuj35v2FBR4bXAvCWzf9ktTQ6AzZLKzoB26Y2LnmtIhMUdmg/s320/1.jpg" width="232" /></a><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">La collaborazione cessò alla fine di maggio 1920, poco prima di cominciare la sua carriera universitaria come Lettore di Lingua inglese all’Università di Leeds. L'esperienza al Dizionario gli portò a dire di <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">“aver imparato più in quei due anni che in qualsiasi altra situazione nella sua vita”</b>. Il 20 gennaio 1922, Tolkien tenne un discorso sul NED durante un incontro congiunto promosso dalla Yorkshire Dialect Society e dalla English Association presso l'Università di Leeds. E il 26 giugno dello stesso anno inviò una cartolina a Henry Bradley, sperando che questi si fosse ripreso da una malattia (morirà il 23 maggio dell’anno dopo), dove incluse un enigma in versi in Old English sulla base di una filastrocca, Enigma Saxonicum Nuper Inventum.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">I fascicoli del Dizionario che lo videro direttamente impegnato, poi raccolti in un unico volume del 1928, furono: W-Wash (pubblicato nell'ottobre 1921), Wash-Wavy {maggio 1923), Wavy-Wezzon (agosto 1926), Whisking-Wilfulness (novembre 1924), e Wise-Wyzen (aprile 1928). Il suo lavoro fu molto apprezzato dai curatori del Dizionario tanto che Bradley prima scrisse che per le parole walnut, walrus, e wampum Tolkien aveva trovato <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">"elementi etimologici e suggerimenti non riportati in altri dizionari"</b> (Introduzione al fascicolo W-Walsh). Alcuni anni prima, nel 1925, nella lettera di referenza per la candidatura di Tolkien alla cattedra di Rawlinson and Bosworth in anglosassone a Oxford, Bradley scrisse:<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 35.4pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; text-align: justify;">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Il suo lavoro dà prova di una padronanza insolitamente approfondita dell'anglosassone, dei fatti e dei principi della grammatica comparata delle lingue germaniche. In effetti, non ho alcuna esitazione nel dire che non ho mai conosciuto un uomo della sua età che fosse per questi aspetti simile.<o:p></o:p></span></i></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Il 16 marzo 1933, quand’era già Rawlinson and Bosworth Professor in Anglosassone all’Università di Oxford, Tolkien scrisse a Kenneth Sisam, per il quale aveva curato A Middle English Vocabulary, che era molto felice perché aveva ricevuto il set completo dell’Oxford English Dictionary.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Tutto il lavoro compiuto da Tolkien per l’OED, è stato raccontato magnificamente in <i style="mso-bidi-font-style: normal;">The Ring of Words: Tolkien and the Oxford English Dictionary</i> da Peter Gilliver, Edmund Weiner e Jeremy Marshall, tre importanti redattori dell’OED.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Nel loro volume raccontano il contributo dato da Tolkien e offrono una panoramica sul linguista analizzando anche l’origine di alcune parole come "hobbit", "Mithril", “Smeagol" “Ent" e “worm”. Una vera e propria scoperta per gli appassionati di Tolkien narratore e docente ricchissimo di materiale d’archivio unico nel suo genere, giacché gli autori sono stati in grado di esaminare gli appunti su cui Tolkien scrisse le bozze per le definizioni e le etimologie delle diverse parole.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Secondo I tre autori Tolkien lavorò alle seguenti parole:<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 35.4pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Waggle (sostantivo e aggettivo) | Waggly | Wain | Waist | Waistband | Waist-cloth | Waistcoat | Waistcoated | Waistcoateer | Waisted | Waister | Waistless | Waist-rail | Waist-tree | Wait-a-bit | Waiter | Waitership | Waiting (sostantivo e aggettivo) | Waiting-maid | Waiting-man | Waiting-room | Waiting-woman | Waitress | Wake (sostantivo e verbo) | Wake-robin | Wake-wort | Waldend | Wallop (sostantivo e verbo) | Walloper | Walloping (sostantivo e aggettivo) | Walm (sostantivo e verbo) | Walming | Walnut | Walrus | Wampum | Wampumpeag | Wan (sostantivo, aggettivo e verbo) | Wander (sostantivo e verbo) | Wanderable | Wandered | Wanderer | Wandering (sostantivo e aggettivo) | Wanderment | Wander-year | Wandreth | Wane (sostantivo, aggettivo e verbo) | Want (sostantivo e verbo) | Want-louse | Wariangle | Warlock (sostantivo e verbo) | Warlockry | Warm | Weald | Wealden | Wealding | Wield | Wild | Wold.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Curiosità<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Il lavoro svolto all’OED e le persone che vi erano direttamente coinvolte – i quattro curatori Murray, Bradley, Craigie e Onions – finirono in uno dei racconti brevi di Tolkien, <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Farmer Giles of Ham</i> (it. <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Il cacciatore di draghi</i>).<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
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<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 35.4pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">In ogni caso, la proprietà è la proprietà, e con quelli che sconfinavano nei suoi campi il Fattore Giles usava metodi sbrigativi che pochi riuscivano a sfidare. Cosi s’infilò le brache, scese in cucina e prese il suo schioppo che era li appeso al muro. Qualcuno potrà chiedersi cosa fosse uno schioppo. Ebbene, questa stessa domanda, si dice, fu posta ai Quattro Saggi Letterati di Oxenford, i quali, dopo lunga riflessione, risposero: “Uno schioppo è un fucile corto di grosso calibro che spara molti proiettili o pallottole, in grado di arrecare morte entro un raggio limitato ma senza una mira precisa (oggi sostituito, nei paesi civilizzati, da altre armi da fuoco)”.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 35.4pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">A ogni modo, lo schioppo del Fattore Giles aveva una bocca ampia che si allargava come una tromba, e non sparava proiettili o pallottole, ma qualsiasi cosa Giles riuscisse a trovare e a ficcarci dentro. E non arrecava morte perché il fattore lo caricava raramente, e non sparava mai. In genere, era sufficiente solo farlo vedere. E questo paese non era ancora civilizzato, per cui lo schioppo non era ancora stato sostituito: anzi, era l’unico tipo di fucile esistente, ed era anche raro. La gente preferiva l'arco e le frecce, e usava la polvere da sparo per lo più per i fuochi d’artificio.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 35.4pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">(pp. 28-29)</span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 35.4pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; text-align: justify;">
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<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Il riferimento è stato ben illustrato da Christina Scull e Wayne G. Hammond nell’edizione ampliata e annotata del Cacciatore a pagina 123.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
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<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 35.4pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">“prese il suo schioppo (...) usava la polvere da sparo per lo più per i fuochi d’artificio".La definizione di schioppo (blunderbuss, dall'olandese donder, “tuono" + bus, “arma da fuoco") è presa alla lettera dall’Oxford English Dictionary. I “Quattro Saggi Letterati di Oxenford" (nel prologo ai Racconti di Canterbury di Chaucer si legge: “c'era un Letterato di Oxenford", ovvero Oxford) sono probabilmente i quattro curatori dell’Oxford English Dictionary: ]ames A. H. Murray, Henry Bradley, W. A. Craigie e C. T Onions; vedi anche l’lntroduzione, a p. 15. Nella prima versione della storia, Giles riempiva il suo schioppo con “vecchi chiodi, e pezzi di piombo, pezzi di teiere rotte, e vecchie catene, ossi e pietre, e molta ovatta. Poi mise la polvere da sparo nell'altra estremità" (p. 94).<o:p></o:p></span></div>
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<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">
<span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">Così come Tolkien inserì il riferimento anche nel testo <i style="mso-bidi-font-style: normal;">The Notion Club Papers</i>, pubblicato poi da Christopher Tolkien nel volume IX della History of Middle-earth, Sauron Defeated:<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 35.4pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; text-align: justify;">
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<div class="MsoNormal" style="line-height: 150%; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; margin-left: 35.4pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; text-align: justify;">
<span lang="EN-US"><span style="font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;">“'Yes, doink has come on a lot lately,' said Lowdham. 'But it's not brand-new, of course. I think it's first recorded, in the Third Supplement to the N.E.D., in the fifties, in the form dŏing: seems to have started in the Air Force in the Six Year's War"― Arundel Lowdham</span><span style="font-family: "times new roman" , serif;"><o:p></o:p></span></span></div>
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Oronzo Cilli | Tolkienianohttp://www.blogger.com/profile/03330489058287712540noreply@blogger.com