martedì 17 marzo 2009

The Lord Of The Rings Official Stage Companion... il Musical!



The Lord Of The Rings Official Stage Companion
Autore: Gary Russell
Edizione: HarperCollins, 2007, Hardcover, pagg. 160

Questo volume è stato pubblicato in concomitanza con la prima di gala a Londra, Theatre Royal Drury Lane il 19 giugno 2007, del Musical "The Lord of the Rings". Il volume contiene oltre 120 foto a colori e diverse illustrazioni che celebrano ufficialmente il lavoro del regista Matteo Warchus.
Un lavoro che svela i retroscena, racconta la scrittura, i costumi, le scene di questo grande spettacolo utile agli appassionati del genere e, soprattutto, ai collezionisti tolkieniani.
Il Musical, che all'anteprima di Toronto vide la partecipazione di 420.000 persone, prevede un pubblico di circa 1 milione di spettatori nel suo tour inglese. Il Musical de "Il Signore degli Anelli" è il più grande e la più costosa produzione mai montata prima. Nei tre atti si incontra lo spettacolo del 'Cirque du Soleil', unito ad effetti speciali mai visti prima su un palco teatrale.
Nel libro molte le interviste, tra queste quelle al produttore Kevin Wallace, Saul Zaentz, il regista Matteo Warchus, lo sceneggiatore Shaun McKenna, il direttore d'orchestra Chris Nightingale, e lo scenografo Rob Howell.



Per maggiori informazioni http://www.lotr.com/.

Di seguito un articolo apparso su Repubblica nel marzo 2007 prima che il Musical andasse in scenaa a Londra

Musical: “Signore degli Anelli” Alla conquista di Londra

Al momento appare ancora come un’enorme ruota sovrastata da una complessa rete di cavi, ingranaggi e macchinari.
Ma fra poche settimane il palco del Theatre Royal Drury Lane sarà trasformato nella Terra di Mezzo, per quello che diventerà il più costoso musical della storia del West End londinese. Il pavimento semovente, che da solo vale un milione di sterline (all’incirca un milione e mezzo di euro), sarà infatti la base che ospiterà montagne, valli e campi di battaglia che appaiono nel Signore degli Anelli, produzione da 25 milioni di sterline (oltre 37 milioni in valuta continentale) che aprirà i battenti a maggio. Con tre parti rotanti e 17 ascensori, il palco del musical permetterà al regista di cambiare completamente la scenografia senza che gli attori lascino la scena.

“È come un paesaggio che cambia mentre i protagonisti si muovono al suo interno — ha spiegato il produttore Kevin Wallace -. Gli spettatori avranno la sensazione di assistere quasi a uno spettacolo cinematografico, con la differenza che questo è tridimensionale”. Secondo quanto si è appreso finora, una delle scene in cui il maestoso palco renderà al meglio il suo effetto è la battaglia del Fosso di Helm: una parte si innalzerà e si abbasserà per mostrare prima gli orchi che si preparano alla battaglia, e poi le loro truppe che invadono la cittadella. Un’altra delle scene da ‘kolossal’ e’ contenuta nel primo atto, quando Frodo e gli altri hobbit fuggono dai Nazgul: “La scenografia cambia all’improvviso e in continuazione quando il gruppo corre verso il guado e per le strade della Terra di Mezzo, nel tentativo di raggiungere Rivendell”.
La costruzione del palco, realizzato dalla Delstar Enginneering, una ditta del Suffolk, è costata 450 mila sterline (675 mila euro), e altrettanto c’è voluto per l’automatizzazione. Il musical, che inizierà ad andare in scena nel mese di maggio, è cambiato sostanzialmente da quando è stato allestito per la prima volta l’anno scorso a Toronto, dove ricevette critiche contrastanti.
AGI