Il Signore
dell’Anello
in Fiabe Fantastiche
Editor Augusto Vecchi
Illustrazioni di Maria Rita Gentili
Abaco Edizioni (di Vecchi Editore), Sarzana (SP),
2005, pp. 108
Illustrazione di copertina di Maria Rita Gentili
Rilegato
Note
Nel presente volume è riproposto il Signore degli
Anelli sotto forma di fiaba. Trovano posto altre 5 fiabe: Pinocchio, I tre
porcellini, la leggenda di Atlantide, Le avventure di Ercole e L’isola del
tesoro.
La fiaba dell’Anello comprende 16 tavole illustrate
da Maria Rita Gentili.
Ammetto che non ne
conoscevo affatto l’esistenza fino a tre settimane fa.
La storia
A parte il titolo al singolare, è difficile se non
impossibile ridurre una storia di circa 1200 pagine in poco più di 121 righi.
Credo che neppure lo stesso Tolkien ci sarebbe riuscito, semmai avesse avuto il
coraggio di cimentarsi nel sintetizzare la sua storia. A parte questo, ultimo
dei problemi, ciò che colpisce è la scarsa conoscenza del libro tolkieniano. Ecco
alcuni passi che suscitano qualche sorriso (sic!) in noi appassionati:
“Gandalf si recò da Frodo per consegnargli l’Anello
del Potere”
“Sauron e Saruman escogitarono un piano per
impadronirsi della Terra di Mezzo e mandarono in avanscoperta i Cavalieri neri.”
“Dopo la battaglia la compagnia si divise. Frodo, i
sue due cugini (parla di Merry e Pipino!) e Sam, andarono verso le montagne di
Muil. Aragorn, Legolas e Gimli si diressero verso le caverne di Durin, cercando
di attirare gli Orchetti nella loro direzione.”
Inoltre nella storia manca Boromir, gli Uruk-hai
sono dei minotauri (!) e compare il Gollum (probabilmente ci si è confusi con
il Golem di Praga) che prende il nome di “mio tesssoro”.
Nel complesso però, merita di essere riposto nella
propria collezione tolkieniana vuoi per l’originalità, vuoi perché indirettamente
legata alla storia che più amiamo.
Le
illustrazioni
Le tavole della Gentili sono apprezzabili. Immagini
pulite e facilmente comprensibili. Unica eccezione è l’aver disegnato gli
Uruk-hai come minotauri!
Acquisto
Il volume è stato acquistato su ebay ed è stato
veramente fortuito in quanto il titolo non si riferiva affatto al testo
tolkieniano e solo l’attenta visione della copertina mi ha convinto all’acquisto.
Successivamente ho letto, sul sito dell’editore, della
pubblicazione della medesima storia in altre 3 diverse edizioni. Ho provato a
contattare direttamente l’editore per l’acquisto di queste altre tre edizioni e
la risposta è stata che, “ essendo una casa editrice specializzata in co-edizioni
internazionali, non dispongono di magazzini quindi stampano solo sul venduto (i
volumi arrivano direttamente ai ns clienti).” Questo vuol dire che per avere
acquistarli, bisogna ricercarli on-line.
Sei curioso di conoscere altre parodie,
citazioni e riferimenti tolkieniani nei fumetti e nei cartoon? Leggi il mio
articolo “Tolkien
tra fumetti e cartoon”.