domenica 19 febbraio 2012

The Lord of the Rings: Symphony in Six Movements, Anversa 16 aprile 2004

The Lord of the Rings: Symphony in Six Movements è una composizione di Howard Shore ottenuta rielaborando la colonna sonora della trilogia cinematografica de Il Signore degli Anelli per la quale lo stesso Shore ha ottenuto 2 premi oscar. L'opera ha richiesto 4 anni di lavoro ed è composta da 6 movimenti per orchestra sinfonica e coro misto. La sua prima esecuzione risale al 2003 a Wellington, in Nuova Zelanda, dove è stata eseguita dalla "New Zealand Symphony Orchestra and Chorus" diretta dallo stesso Howard Shore. Da allora ha collezionato una lunga serie di esecuzioni sold-out in tutto il mondo.
Quella che vi presento è una serie legata alla prima europea tenutasi ad Anversa, in Belgio, il 16 aprile 2004. Un evento davvero straordinario, al quale ho partecipato, assieme ad altri amici di Milano e Gent, in qualità di invitati dall'International FilmFestival. Durante la puasa tra il primo e il secondo tempo, grazie agli organizzatori in una sala attigua abbiamo incontrato Royd Tolkien nipote del professore.
Il maestro Shore ha diretto la Vlaams Radio Orkest in un concerto davvero indimenticabile.




Programma concerto
Data: 16 aprile 2004
Copertina: Gandalf di Alan Lee
Pagine: 18 colore
Formato: 21 x 29,5





Manchette
Fronte: Gandalf the Grey
Retro: Note sul concerto in olandese/francese/inglese
Materiale: cartoncino
Misure: 29 x 14 cm






Biglietto d’ingresso
Posto: Zone Grijs, Blok 02, Rij 22, Stoel 1
Fronte: dati del concerto
Retro: n.n.
Misure: 21 x 10 cm



La colonna sonora composta da Howard Shore per la trilogia cinematografica del Signore degli Anelli (La compagnia dell'anello; Le due torri; Il ritorno del Re) è un lavoro monumentale che riassume le musiche dei film di Peter Jackson ispirati ai libri di J. R. R. Tolkien in un'immensa opera sinfonica; la musica, cuore dei tre film, cattura e trasmette le più grandi emozioni delle pellicole, i paesaggi mozzafiato, le battaglie ed i grandi viaggi, ma rimanda immediatamente alla grandiosa Terra di Mezzo di Tolkien. Gli stili, gli strumenti e gli esecutori provengono da tutto il mondo, per fornire ad ognuna delle culture descritte da Tolkien una caratteristica impronta musicale.
Gli Hobbit, gente semplice e contadina, hanno le loro radici musicali in un melodioso tessuto di suoni celtici. I mistici Elfi commuovono con toni eterei e armonie orientali. I Nani, caustici intagliatori di pietre, sono commentati da un coro maschile gresso e gutturale. Le orde degli Orchi si sono guadagnate suoni più violenti e percussivi come quelli dei tamburi giapponesi taiko, dei piatti di metallo e delle catene, sbattute sulle corde di un piano; il mondo degli Uomini, eredi imperfetti ma tuttavia nobili della Terra di Mezzo, è stato reso attraverso il suono severo e penetrante degli ottoni. Alla maniera operistica, questi mondi musicali ed i loro temi si combinano e fondono, a volte per giungere ad un climax, altre per produrre scosse violente... ma sempre pigandosi alla volontà dell'Anello e della sua inquietante famiglia di temi.
The Lord of the Rings Symphony è stata realizzata in quattro anni di lavoro. Insieme al diretore John Mauceri, Shore ha riadattato le colonne sonore trasformandole in poemi sinfonici liberi da uno specifico legame visuale con il film e molto più aderenti alla tradizione dei poemi sinfonici di Strauss, Liszt, Smetana e Sibelius.
un grande lavoro di grande portata che prevede un'orchestra sinfonica, un coro misto, un coro di voci bianche ed una serie di solisti strumentali e vocali che cantano nelle lingue usate da Tolkien: Quenya, Sindarin, Khuzdûl, Adûnaic, Lingua di Mordor, inglese antico e moderno. Ballate folkloristiche originali accanto a inni diatonici, accordi dissonanti, passaggi aleatori e melodie fluide e sempre accattivanti.
Nei momenti di grande spettacolo, quando Shore sfrutta appieno l'orchestra e il coro (più di 200 musicisti), la musica si fa voce evocatrice delle speranze e degli ideali di fratellanza di questo dramma umano. Ognuno dei movimenti della sinfonia corrisponde ad un libro della saga di Tolkien. Per arricchire ulteriormente l'esecuzione, dietro richiesta dello stesso Shore, il video artist Davey Frankel ha rielaborato l'immaginario mozzafiato di Alan Lee e John Howe che si sono dedicati alle illustrazioni del mondo fantastico di Tolkien.

Doug Adams
Musicista e scrittore, è autore del volume The Music of the Lord of the Rings Films.