lunedì 24 settembre 2007

La Mitologia di Tolkien


La Mitologia di Tolkien
I miti antichi nel mondo fantastico della Terra-di-Mezzo
Ruth S. Noel
Rusconi Libri, Milano 1984 1° ed. pp. 207
Grafica di Danilo Silva

Note: In sovraccoperta la ricostruzione dell'immagine scolpita su una lapide del XVII secolo che si trova a Visby, sull'isola svedese di Gotland.

Note di copertina
C'è qualcosa, nelle opere di J.R.R. Tolkien, che trascende la fantasia: qualcosa che si riscontra negli autentici miti e nelle leggende popolari, un non so che generato da quelle credenze e tradizioni che formano lo scheletro dell'antico folklore. Le opere di Tolkien danno un senso di profondità perché, appunto, l'autore si è rifatto ad antichissimi temi mitologici, e questo libro vuole porre in chiaro la relazione fra le opere di Tolkien e i temi mitici sui quali esse si fondano.Sebbene filologo in primo luogo, Tolkien studiò mitologia per gran parte della sua vita. Fu un'autorità mondiale per quanto concerne l'inglese arcaico e medievale, nonché esperto di folklore teutonico e celtico. I temi mitici hanno a che fare con le sfide eterne e universali che hanno sempre posto l'umanità di fronte al mistero: l'amore, il destino, la morte; sono temi antichissimi e fanno parte integrante del lavorio subconscio della mente umana. Tolkien era ben consapevole degli scopi della mitologia e se ne serviva adeguatamente. La sua fedeltà ai fini del mito produce una coerente mitologia interna all'epica della Terra-di-mezzo e consente di approfondire la caratterizzazione sia degli individui sia dei popoli. La sua opera costituisce un proseguimento della tradizione mitica nella letteratura moderna. Per questo motivo essa fa genere a sé stante, e in nessun'altra opera letteraria si riscontra un così accurato equilibrio, un'omogeneità così coerente fra tradizione mitica e fantasia individuale.Il libro è diviso in quattro parti: I temi (il destino, la discesa agli inferi, la negazione della morte, il linguaggio e la cronologia), I luoghi (la Terra-di-mezzo, Númenor, il Reame Beato), Gli esseri viventi (gli Hobbit, Sméagol-Gollum, gli esseri umani, i vecchui dèi), Le cose (i Draghi, gli Anelli di Potere, le armi, i tumuli). Un glossario in appendice elenca e traduce parole arcaiche od oscure che si incontrano nelle opere di Tolkien.

Indice
Parte Prima
INTRODUZIONE
Parte Seconda
I TEMI
1. Il fato
2. Discesa agli inferi
3. Negazione della morte
4. Linguaggio
5. Cronologia

Parte Terza
I LUOGHI
6. Terra-di-mezzo
7. Númenor
8. Il Reame Beato

Parte Quarta
GLI ESSERI VIVENTI
9. Gli Hobbit
10. Sméagol-Gollum
11. Gli Uomini
12. I vecchi dèi

Parte Quinta
LE COSE
13. I draghi
14. Anelli di Potere
15. Le armi
16. I tumuli

Glossario
Indice dei nomi