giovedì 10 settembre 2015

In de Ban van de Ring, edizione olandese 1972 firmata da Cor Blok


In de Ban van de Ring
di J. R. R. Tolkien
Traduzione di Max Schuchart
Het Spectrum, Utrecht/Antwerpen
Dodicesima impr., 1972
Illustrazione della sovraccoperta di Cor Blok


Il 5 e 6 settembre 2015, come Associazione Collezionisti Tolkieniani Italiani, ho organizzato l'evento Hobbit Village a cui ha preso parte Cor Blok con una sua mostra personale. In tale occasione, ha firmato questa mia edizione.


Il libro presenta una rilegatura in tela verde.
Sulla schiena si legge, su sfondo nero e dorato, la scitta in color oro: "J.R.R. Tolkien / IN DE BAN / VAN / DE RING. In basso la scritta SPECTRUM. Ha un segnalibro in tela di colore bianco.
Questo volume presenta molte varianti, nel colore della stoffa, nelle diverse edizioni.



La mappa è disegnata da Cees Kelfkens (33,3 x 29,5) ed è piegata in sei parti allegata al volume. Vi è anche un dettaglio della Contea a pag. 10. Sono presenti anche: l'iscrizione dell'anello a pag. 68; i Cancelli di Moria a pag. 394; le Rune di Balin a pag. 413; la mappa di Rohan, Gondor e Mordor a pag. 975.



Tolkien e l'Unesco
L'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura (UNESCO) dichiara il 1972 quale "Anno Internazionale del Libro". Uno sforzo globale sul tema dei "Libri per tutti" per promuovere la produzione, la distribuzione e la lettura dei libri e che sottolineava l'importanza del libro nello sviluppo dell'individuo e del progresso sociale. L'Anno Internazionale del Libro vide anche un logo disegnato dall'artista belga Michel Olyff (autore anche del logo Unesco del Patrimonio Mondiale del 1974), con due uomini che rraggiungono l'un l'altro, a simboleggiare la cooperazione internazionale attraverso il libro, in un attegiamento risoluto a sottolineare l'importanza dei libri nello sviluppo nazionale.
Il logo di questo meritevole iniziativa mondiale è stampato su questa edizione così come l'edizione di De Hobbit dello stesso anno.