Ascolta,
Mister Bilbo!
Canzoni di protesta del popolo americano
di Roberto Leydi e Tullio Kezich
Avanti!, Roma, 1954
Brossura
Questo libro non ha nessuna attinenza con il mondo
tolkieniano anche se il titolo può provocare confusione.
Il libro fu scritto nel 1954, da un giovanissimo
Tullio Kezich – conosciuto critico cinematografico, commediografo e
sceneggiatore italiano scomparso nel 2009 – e da un altrettanto giovane
emergente, allora trentenne, Roberto Leydi, etnomusicologo italiano che aveva iniziato
la sua attività dedicandosi alla musica contemporanea e al jazz.
Il libro raccoglieva “le canzoni dell'«altra
America», quella dei poveri, dei braccianti, dei manovali, dei carcerati, che
emergeva dai canti dei bluesmen neri del Sud e dalle ballate di folksinger come
Woody Guthrie e Pete Seeger”.
Il titolo era un invito, non al Baggins di
tolkieniana memoria, ma ad un americano di inizio secolo Theodore Gilmore Bilbo,
due volte Governatore del Mississippi (1916-20 e 1928-30) e successivamente senatore
degli Stati Unitim, che ha legato il suo nome ala “supremazia bianca” che
manifestava il suo orgoglio di razzista convinto che i neri fossero inferiori
difendendo la segregazione e aderendo, quale membro, al Ku Klux Klan.
Chiaramente l’opposto del nostro Bilbo Baggins
cella Contea.
Oltre che nell’assomiglianza del nome, il politico
americano condivideva con il nostro Baggins solo la statura pari a 1,57 m e
nulla più.
Altra particolarità la ritroviamo nella stampa. Il
volume di Leydi e Kezich venne stampato il 29 luglio 1954 mentre The Lord of
the Rings apparve sugli scaffali inglesi il 21 luglio 1954.