I lettori assidui di Nathan Never conoscono senz’altro la
passione di questo personaggio, primo fumetto della Bonelli di genere
fantascientifico ideato da Michele Medda, Antonio Serra e Bepi Vigna, per i
libri di Tolkien.
Una ‘passione’ che spesso la si ritrova sotto varie forme nei
disegni che ne raccontano le storie. Nei fumetti di Nathan, ad esempio, si
ritrovano disegnati le edizioni dei libri di Tolkien come il Silmarillion e Il
Signore degli Anelli. Esempi lo sono questi due numeri che vi presento dove,
tra i libri che Nathan vede in una libreria compaiono le due opere.
Nathan Never
Gli occhi di uno
sconosciuto
Numero 9, febbraio 1992
Bonelli Editore
Brossura
Note
L’agente speciale alfa, Nathan, sta indagando su un omicidio e
per questo si reca a casa della vittima. Nel cercare qualche indizio, nota dei
volumi riposti in libreria - che lo portano a pensare “Un tipo piuttosto estroverso” – e tra questi il Silmarillion di
J.R.R. Tolkien. Nathan lo prende e apre la pagina indicata da un segnalibro che
riporta il capitolo di Beren e Luthien.
Nathan Never
Il torneo finale
Numero 59, aprile 1996
Bonelli Editore
Brossura
Note
In questa storia, Nathan Never in un flashback di quand’ero
bambino ricorda alcuni libri presenti nella biblioteca di famiglia dove si
vedono le copie del Il Silmarillion e
The Lord of the Rings.
La particolarità di questi riferimenti, oltre alla citazione
dell’autore britannico e di alcune sue opere, è data che nel mondo futuristico
di Never i libri sono rarissimi e introvabili, sostituiti da strumenti
tecnologici.
Ultima piccola curiosità, Nathan Never è un “vero fan” di Tolkien e ce chi lo ha pure
“intervistato” su questa sua
passione. Qui
il link all’intervista a ‘Nathan Never’ fatta da Elena Grecchi e Beppe Roncari
per Endore, n. 3.