Il Signore degli Anelli
Volume unico
A cura di Quirino Principe
Traduzione: Vicky Alliata di Villafranca
Introduzione: Elémire Zolla
Milano, 1° ed. 1977, 6° ed. novembre 1979, Rusconi, pp. 1366
Copertina: Piero Crida
Note: Questa edizione non presenta il cofanetto come questa
A cura di Quirino Principe
Traduzione: Vicky Alliata di Villafranca
Introduzione: Elémire Zolla
Milano, 1° ed. 1977, 6° ed. novembre 1979, Rusconi, pp. 1366
Copertina: Piero Crida
Note: Questa edizione non presenta il cofanetto come questa
Il libro è firmato da Piero Crida.
Note di copertina
Il Signore degli Anelli è un romanzo d'eccezione, al di fuori del tempo: chiarissimo ed enigmatico, semplice e sublime. Esso dona alla felicità del lettore ciò che la narrativa del nostro secolo sembrava incapace di offrire: avventure in luoghi remoti e terribili, episodi d'inesauribile allegria, segreti paurosi che si svelano a poco a poco, draghi crudeli e alberi che camminano, città d'argento e di diamante poco lontane da necropoli tenebrose in cui dimorano esseri che spaventano solo al nominarli, urti giganteschi di eserciti luminosi e oscuri; e tutto questo in un mondo immaginario ma ricostruito con cura meticolosa, e in effetti assolutamente verosimile, perché dietro i suoi simboli si nasconde una realtà che dura oltre e malgrado la storia: la lotta, senza tregua, fra il bene e il male.
Leggenda e fiaba, tragedia e poema cavalleresco, il romanzo di Tolkien è in realtà un'allegoria della condizione umana che ripropone in chiave moderna i miti antichi.
Leggenda e fiaba, tragedia e poema cavalleresco, il romanzo di Tolkien è in realtà un'allegoria della condizione umana che ripropone in chiave moderna i miti antichi.
Indice
Introduzione di Elémire Zolla
Nota bio-bibliografica
Nota del Curatore
Prologo
1. A proposito degli Hobbit
2. A proposito dell'erba-pipa
3. L'Ordinamento della Contea
4. A proposito della scoperta dell'Anello
Nota sulla documentazione della contea
Parte prima
LA COMPAGNIA DELL'ANELLO
LIBRO PRIMO
I. Una festa a lungo attesa
II. L'ombra del passato
III. In tre si è in compagnia
IV. Una scorciatoia che porta ai funghi
V. Una congiura smascherata
VI. La Vecchia Foresta
VII. Nella casa di Tom Bombadil
VIII. Nebbia sui Tumulilande
IX. All'insegna del «Puledro Impennato»
X. Grampasso
XI. Un coltello nel buio
XII. Fuga al Guado
LIBRO SECONDO
I. Molti incontri
II. Il Consiglio di Elrond
III. L'Anello va a sud
IV. Un viaggio nell'oscurità
V. Il ponte di Khazad-dûm
VI. Lothlórien
VII. Lo Specchio di Galadriel
VIII. Addio a Lórien
IX. Il Grande Fiume
X. La Compagnia si scioglie
Parte seconda
LE DUE TORRI
LIBRO TERZO
I. L'addio di Boromir
II. I Cavalieri di Rohan
III. Gli Uruk-hai
IV. Barbalbero
V. Il Cavaliere Bianco
VI. Il re del Palazzo d'oro
VII. Il Fosso di Helm
VIII. La via che porta a Isengard
IX. Relitti ed alluvioni
X. La voce di Saruman
XI. Il Palantír
LIBRO QUARTO
I. Sméagol domato
II. L'attraversamento delle Paludi
III. Il Cancello Nero è chiuso
IV. Erbe aromatiche e coniglio al ragù
V. La finestra che si affaccia a occidente
VI. lo stagno proibito
VII. Viaggio sino al Crocevia
VIII. Le scale di Cirith Ungol
IX. La tana di Shelob
X. Messer Samvise e le sue decisioni
Parte terza
IL RITORNO DEL RE
LIBRO QUINTO
I. Minas Tirith
II. Il passaggio della Grigia Compagnia
III. L'adunata di Rohan
IV. L'assedio di Gondor
V. La cavalcata dei Rohirrim
VI. La battaglia dei Campi del Pelennor
VII. Il rogo di Denethor
VIII. Le Case di Guarigione
IX. L'ultima discussione
X. Il Cancello Nero si Apre
LIBRO SESTO
I. La Torre di Cirith Ungol
II. La Terra d'Ombra
III. Monte Fato
IV. Il Campo di Cormallen
V. Il Sovrintendente e il Re
VI. Molte Separazioni
VII. Verso casa
VIII. Percorrendo la Contea
IX. I Rifugi Oscuri
APPENDICI
A) Annali dei Re e Governatori
I. I Re numenoreani
II. La Casa di Eorl
III. Il popolo di Durin
B) Il calcolo degli anni
C) Alberi genealogici
D) Calendario della Contea valido per tutti gli anni
E) Scrittura e pronunzia
I. Pronunzia di parole e nomi propri
II. Scrittura
F) Notizie etnografiche e linguistiche
I. Popoli e lingue della Terza Era
II. A proposito della traduzione