Molti conoscono i personaggi dei Gormiti, e molti accomunano questo prodotto, italiano al 100%, ai fumetti e cartoni animati giapponesi.
Ma oggi su Magazine, l'inserto del Corriere della Sera a pag. 43 a firma di Enrico Mannucci, appare uno speciale dal titolo "20 italiani che stanno cambiando l'Italia".
Tra i 20 italiani trova posto (pag. 56) Leandro Consumi, direttore Marketing della Giochi Preziosi e inventore dei personaggi che incarnano le forze della natura.
Ebbene, nell'articolo si legge che "I Gormiti sono l'affrancamento dalla dittatura giapponese nel settore, totalmente partoriti dalla testa di Consumi" che racconta al giornalista come "i fumetti orientali non contano neppure per l'ispirazione. Lì semmai, entra molto Tolkien. Li ho creati quando divoravo Il Signore degli Anelli".
Consumo, aveva già manifestato questo suo amore per Tolkien in un precedente articolo apparso sulla rivista ufficiale di Big Buyer (qui), edita da Edinova nel numero di nov./dic. 2008 a pagina 22.
L'articolo, a firma di Stefano Masson dal titolo "Tutti pazzi per i Gormiti", conteneva un'intervista all'inventore Leandro Consumi. Tra le domande e le risposte leggiamo:
Nonostante l’aspetto esteriore dei Gormiti denunci un evidente debito nei confronti della grafica del fumetto e del cartone animato del Sol Levante, da dove le è venuta l’ispirazione?
Proviene dal classico dei classici del genere fantasy, Il Signore degli Anelli.
Nonostante l’aspetto esteriore dei Gormiti denunci un evidente debito nei confronti della grafica del fumetto e del cartone animato del Sol Levante, da dove le è venuta l’ispirazione?
Proviene dal classico dei classici del genere fantasy, Il Signore degli Anelli.
I Gormiti mettono in scena un titanico scontro fra il Bene e il Male, come perlopiù questo tipo di storie richiede. Anche se, nel corso delle successive evoluzioni, ho cercato di rendere meno netto e manicheo il confi ne fra le due fazioni, renderlo più complesso. E nello stesso tempo ho cercato di suggerire ai bimbi che il confronto non può avere una soluzione risolutiva, ma si protrae infinitamente nel tempo.
Parola di Consumo!