Hompen
eller En resa dit och tillbaksigen
di J.R.R. Tolkien
Traduzione di Tore Zetterholm
Kooperativa Förbundets Bokförlag, Stoccolma
1° ed. 1947, pp. 269
Illustrazioni di Torbjön Zetterholm
Mappe di Charles Sjöblom
Copertina di Torbjön Zetterholm
Rilegato
Rilegato
Quarta di copertina
Herr Backlins märkliga resa
Om ni är förtjust i resor Dit ch Tillbaksigen – frän den
moderna världens bekvämlighet over Vildmarkens gräns och hela vägen hem – oche dessutom
rycker om en ödmjuk hjälte (begävad med en smula vishet och en smula modo ch en
hel del tur), så finner ni i Hompen just en sådan reseskildring och en sådan
resenär. Det hela äger rum i uråldriga
dagar någon gång mellan féåldern och människornas tid, då den berömda Mörkskogen
ännu stod kvar och bergen var fulla av faror. När vi följer vår hjältes stig,
träffar vi (liso han gjorde) åtskilliga troll, alfer, dvärgar och älvor och fär
några glimtar av historia och politik under en förgäten men viktig period.
Ty herr Bimbo Backlin besökte många bemärkta personer,
konverserade med draken Smaug den Väldige och bevistade, mycket mot sin vilja,
slaget mellan de Fem Arméerna. Detta är desti mera anmärkningsvärt som han var
en hompe, Homparna har hittills blivit förbigångna i historia och legend, möjligen
därför att de som regel föredrar bekvämligher framför strapaster. Men denna berättelse,
som grundar si på persolinga minnen, om det en god uppfattning om detta
aktningsvärda folkslag, som nu (sägs det) börjar bli mycket sällsynt. De tycker inte om oväsen.
Författaren
är professor i anglosachsiska språk vid Oxforduniversitet. Han skrev Hompen för
sina barn.
K F: s B
O K F Ö RLAG
Pris kr. 9: -
Sul dorso compare la scritta HOMPEN in rune.
Quest’edizione è la traduzione in svedese del primo libro scritto
da J.R.R. Tolkien, The Hobbit, ed è, per diversi motivi, un libro davvero speciale.
Tradotto in svedese da Tore Zetterholm, è stata la prima edizione in assoluto di un libro non inglese scritto da Tolkien con le illustrazioni non del professore di Oxford ma di Torbjön Zetterholm, pubblicata nel 1947 dalla Kooperativa Förbundets Bokförlag di Stoccolma.
Tradotto in svedese da Tore Zetterholm, è stata la prima edizione in assoluto di un libro non inglese scritto da Tolkien con le illustrazioni non del professore di Oxford ma di Torbjön Zetterholm, pubblicata nel 1947 dalla Kooperativa Förbundets Bokförlag di Stoccolma.
Pur essendo la prima edizione pubblicata non in inglese, sul
lavoro di traduzione Tolkien non fu per nulla coinvolto e la sua contrarietà
per alcune scelte compiute dal traduttore l’affida ad alcune lettere indirizzate
al suo editore inglese.
Il 3 aprile 1956, dopo aver ricevuto notizie dalla Allen
and Unwin di una traduzione del Signore degli Anelli in olandese
coglie l’occasione per ribadire la sua posizione sull’edizione svedese de Lo
Hobbit.
«Vorrei evitare il
ripetersi della mia esperienza con la traduzione svedese di The Hobbit. Ho scoperto che si
erano presi ingiustificate libertà con il testo e altri dettagli senza consultarmi
e senza chiedere l’approvazione; la traduzione venne anche criticata negativamente
da un esperto svedese, a cui l’avevo sottoposta e che aveva familiarità con
l'originale».
(H. Carpenter, J.R.R.
Tolkien, Lettere, Bompiani,.Milano, 2001, n. 188, pp. 281-282)
Alcuni mesi più tardi ritorna sull’argomento in una lettera a Rayner Unwin del 3 luglio 1956 e questa volt riferendosi alla scelta del traduttore svedese di cambiare Hobbit con Hompen. Scrive Tolkien:
Alcuni mesi più tardi ritorna sull’argomento in una lettera a Rayner Unwin del 3 luglio 1956 e questa volt riferendosi alla scelta del traduttore svedese di cambiare Hobbit con Hompen. Scrive Tolkien:
«Vorrei dire subito
che tollererò pasticci simili con i nomi delle persone. Nemmeno con il
nome/parola “hobbit”. Non voglio sentir parlare di Hompen (a proposito di questo nome non sono stato
consultato) né di Hobbel».
(H. Carpenter, J.R.R.
Tolkien, Lettere, Bompiani,.Milano, 2001, n. 190, p. 284)
Ma non solo il nome/parola Hompen infastidisce Tolkien, ma anche il Gollum disegnato da Torbjön
Zetterholm lo considera “enorme” come scrive ad una giovane fan, Rosemary, nel
1948.
Altre differenze le si ritrovano nella traduzione di Tore Zetterholm dove Bilbo diventa Bimbo; elf in älva.
Altre differenze le si ritrovano nella traduzione di Tore Zetterholm dove Bilbo diventa Bimbo; elf in älva.
Il traduttore
Tore Ulf Axel Zetterholm (1915-2001) è stato uno scrittore, giornalista,
opinionista, critico e traduttore svedese. Ha ricoperto la carica di presidente
del drammaturghi svedesi dal 1957 al 1966 e dal 1969 al 1972.
Zetterholm è stato uno scrittore poliedrico nel cui
repertorio annoverava libri di storia, sceneggiature, romanzi e drammi. Nel
1950 ha ricevuto il Premio svedese per la Letteratura Dagbladet. Tra i collezionisti tolkieniani è conosciuto soprattutto
per la traduzione dello Hobbit.