lunedì 18 agosto 2014

The Complete Guide to Middle-Earth di Robert Foster, prima edizione inglese 1978


The Complete Guide to Middle-earth
di Robert Foster
Unwin Paperbacks, Londra
1° ed. 1978 pp. xii + 449
Brossura

Questo libro di Robert Foster è da sempre considerato un testo di riferimento per lo studio dell’universo immaginato da Tolkien. Lo stesso Christopher Tolkien a pagina 6 dei Racconti incompiuti scrive di averlo spesso utilizzato e loda il lavoro di Foster come “una mirabile opera di riferimento”.

Il libro è pubblicato per la prima volta nel 1971 con il titolo A Guide to Middle-Earth, con riferimenti al Signore degli Anelli e allo Hobbit. Dopo l’uscita del Silmarillion nel 1978, Foster pubblica una edizione rivista dal titolo The Complete Guide to Middle-earth: from The Hobbit to The Silmarillion. L’ultima edizione è del 2001, in occasione dell’uscita del primo episodio della trilogia di Peter Jackson.

Le voci della Guida contengono le informazioni sul nome, la lingua di origine, la traduzione dall’Elfico, Adûnaico o Lingua dell’Ovest e, se presente, dall’Inglese antico. Si trovano anche notizie biografiche e bibliografiche e sulle diverse razze. Gli ultimi paragrafi della voce tracciano una descrizione fisica o sulle caratteristiche del personaggio fornendo nomi alternativi, traduzioni in altre lingue, e/o rimanda ad altre voci. Un lavoro molto esaustivo che non esclude riferimenti anche ad argomenti poco trattati come le voci individuali su ogni singolo nome in Tengwar.

Il libro si apre con una introduzione, una leggenda delle abbreviazioni e si conclude con due appendici. La prima appendice è una cronologia della Prima Era con un prologo di Foster con analisi e calcoli basati esclusivamente sulle descrizioni contenute nel Silmarillion; la seconda appendice contiene gli alberi genealogici delle Tre grandi Case degli Edain, Re di Númenor, Re di Gondor e Arnor, la Casa di Húrin e dei Re di Rohan.