A Tolkien Bestiary
di David
Day
Mitchell
Beazley, 1979, pp. 287
Illustrazioni di Linda Garland, Michael Foreman, Lidia
Postma, Ian Miller, Allan Curless, Sue Porter, Victor Ambrus e John Davis
Rilegato con sovraccoperta
Rilegato con sovraccoperta
Il libro è firmato da Linda Garland.
Il Bestiario di Tolkien è un volume curato da David Day e pubblicato nel 1979. In esso il lettore troverà descritta la flora e la fauna presente nelle opere di J.R.R. Tolkien. Il volume presenta anche alcune voci liberamente costruite dall’autore senza punti di riferimento nei testi tolkieniani. Il volume è splendidamente illustrato da undici grandi artisti e tra questi Linda Garland.
In principio fu Eru, l'Uno, colui che Dimorava nel Vuoto.
Egli creò Arda e con essa la Terra di Mezzo e le Terre Imperiture e popolò il
mondo cui aveva dato vita.
Più di cento sono i kelvar e gli olvar che vissero e vivono
nel mistero della Terra di Mezzo e delle Terre Imperiture. Nel linguaggio degli
uomini di oggi i kelvar e gli olvar sono detti "bestie, stirpi, razze,
popoli, flora e fauna", giacché l'idioma comune non possiede la vigorosa
pregnanza della Lingua Corrente dei paesi occidentali della Terra di Mezzo e
delle Terre Imperiture.
Molte ere sono qui riunite, giacché i kelvar e gli olvar
descritti in questa teratologia non furono contemporanei: molti secoli e a
volte millenni li separarono, ma grande fu la loro potenza e la loro memoria
non si è perduta nel tempo.
Nel Libro Rosso dei Confini Occidentali è narrata la storia
di molti di loro. Essi combatterono e si combatterono per il Bene e per il
Male, nacquero, vissero e morirono e generarono la loro discendenza nei secoli.
È, questo il doveroso tributo delle genti di oggi al
glorioso passato di Arda, il doveroso riconoscimento ai discendenti dei
discendenti che ancora popolano la Terra di Mezzo e le Terre Imperiture, il
doveroso omaggio alle stirpi che nei secoli si consumarono e non lasciarono il
loro seme, il cui ricordo però è ancora vivo come la fiamma degli Uruloki di Morgoth.
Info
A bestiary is a book about beasts. For most of the author's life he has been a student of the world's mythologies. On reading J. R. R. Tolkien's 'The Lord of the Rings', 'The Hobbit', 'The Adventures of Tom Bombadil' and 'The Silmarillon', he was immediately struck not only by their value as wonderful tales beautifully told, but also by the immense cosmology behind the works. Indeed, it is the largest, most complex and detailed inventive mythological system in our literature. He discovered the vast inhabited landscapes of Middle-earth and the Undying Lands a fruitful area to study and chart. David's bestiary is a comprehensive encyclopaedia that describes, illustrates and historically delineates all of Tolkien's creations and like its medieval predecessors, this Bestiary lays strong emphasis on illustrations. One of the most important and original contributions to the book has been made by its 11 excellent illustrators including Linda Garland, Michael Foreman, Lidia Postma, Ian Miller, Allan Curless, Sue Porter, Victor Ambrus and John Davis. In addition there is a newly conceived map and a chronology of all the ages.
A bestiary is a book about beasts. For most of the author's life he has been a student of the world's mythologies. On reading J. R. R. Tolkien's 'The Lord of the Rings', 'The Hobbit', 'The Adventures of Tom Bombadil' and 'The Silmarillon', he was immediately struck not only by their value as wonderful tales beautifully told, but also by the immense cosmology behind the works. Indeed, it is the largest, most complex and detailed inventive mythological system in our literature. He discovered the vast inhabited landscapes of Middle-earth and the Undying Lands a fruitful area to study and chart. David's bestiary is a comprehensive encyclopaedia that describes, illustrates and historically delineates all of Tolkien's creations and like its medieval predecessors, this Bestiary lays strong emphasis on illustrations. One of the most important and original contributions to the book has been made by its 11 excellent illustrators including Linda Garland, Michael Foreman, Lidia Postma, Ian Miller, Allan Curless, Sue Porter, Victor Ambrus and John Davis. In addition there is a newly conceived map and a chronology of all the ages.
Di seguito, due delle illustrazioni di Linda Garland davvero evocative. La prima è Destruction
of the Great Lamps.
La seconda, la celebre Breaking of
the Fellowship.
