Lo Hobbit
di J.R.R. Tolkien
Traduzione di Elena Conte Jeronimidis
Adelphi, 2014, pp. 342
Illustrazione di copertina tratta da Lo Hobbit di Peter Jackson
Brossura
Info
Il volume è una rivisitazione, non molto originale per la verità, dell’edizione uscita nel 2012 con la sola differenza del colore di sfondo all’immagine.
Note
Lo hobbit, che W.H. Auden ha definito «la più bella storia per bambini degli ultimi cinquant’anni», è il libro con cui Tolkien ha presentato per la prima volta, nel 1937, il foltissimo mondo mitologico del Signore degli Anelli, che ormai milioni di persone di ogni età, sparse ovunque, conoscono in tutti i suoi minuti particolari. Tra i protagonisti di tale mondo sono gli hobbit, minuscoli esseri «dolci come il miele e resistenti come le radici di alberi secolari», timidi, capaci di «sparire veloci e silenziosi al sopraggiungere di persone indesiderate», con un’arte che sembra magica ma è «unicamente dovuta a un’abilità professionale che l’eredità, la pratica e un’amicizia molto intima con la terra hanno reso inimitabile da parte di razze più grandi e goffe» – quali gli uomini.