Noel
di J.R.R. Tolkien
Del puro cielo la volta scura
Di luce lungi brillava,
Una stella venne brillante e pura
Lume, notte schiarava.
In val di tenebre in or mortale
D'un tratto una voce cantò
E unisona ogni, terrén, celestiale,
Campàn mezzanotte suonò.
Maria nel mondo terreno cantava,
S'udìa del suo canto l'avviso,
Su nubi, su bianca montagna cava,
Fin su le mura del Paradiso,
E la lingua di molte campane fu sciolta
Nelle torri celesti perché
Quando voce di donna mortale fu colta
Era madre del Re dei Re.
(J.R.R. Tolkien, Noel, The Annual of Our Lady's School, Abingdon, Oxford 1936, p. 9; t.d.a.)
Del puro cielo la volta scura
Di luce lungi brillava,
Una stella venne brillante e pura
Lume, notte schiarava.
In val di tenebre in or mortale
D'un tratto una voce cantò
E unisona ogni, terrén, celestiale,
Campàn mezzanotte suonò.
Maria nel mondo terreno cantava,
S'udìa del suo canto l'avviso,
Su nubi, su bianca montagna cava,
Fin su le mura del Paradiso,
E la lingua di molte campane fu sciolta
Nelle torri celesti perché
Quando voce di donna mortale fu colta
Era madre del Re dei Re.
(J.R.R. Tolkien, Noel, The Annual of Our Lady's School, Abingdon, Oxford 1936, p. 9; t.d.a.)
Questo è un regalo per tutti gli appassionati e lettori
tolkieniani italiani in occasione del Santo Natale 2017. La versione italiana
di una poesia di Tolkien ritrovata alcuni anni fa e tradotta in italiano per voi dallo studioso
tolkieniano Giovanni Carmine Costabile.
La poesia qui tradotta è una delle due
poesie inedite di J. R. R. Tolkien pubblicate nel n. 12 del
rapporto annuale dell’Our Lady's di Abingdon, oggi Ola School, nell’Oxfordshire
del 1936. A "ritrovarle", nel febbraio 2016, il Rettore
dell'Istituto, Stephen Oliver. Il suggerimento era stato dato da Wayne
G. Hammond autore, con Christina Scull, dell’opera
monumentale The
J.R.R. Tolkien Companion and Guide. I due biografi, avevano
inserito riferimenti a queste due poesie negli aggiornamenti ai loro due volumi
già nel 2013.
All’Oxford
Mail, il Rettore Oliver raccontò di non aver trovato inizialmente,
negli archivi dell’Istituto, la rivista con i due riferimenti suggeriti da
Hammond. In un secondo momento, preparando un evento per gli ex alunni della
scuola, riuscì a trovare l’Annuale del 1936 contenente le due poesie complete
che Hammond e Scull citavano: «Il mio entusiasmo quando li ho visti è
stata travolgente» ha ammesso il Rettore Oliver all’Oxford Mail dato
dal fatto che lui è «un grande fan di Tolkien e sono stato contento di
scoprire un collegamento con la scuola».
Gli Annali dell'Istituto normalmente
non contenevano poesie scritte da personaggi noti ed è quindi interessante per
la ricostruzione del legame tra l'autore del Signore degli Anelli e
la scuola cattolica nell’Oxfordshire.
Noel,
che è possibile leggere nella versione originale qui, celebra la nascita di Gesù Cristo.
A child is born into a world grim, grey, dark, and cold, where ‘all ways and paths were wild’. A star comes ‘shining white and clear’, the voice of Mary rises in song ‘o’er mist and over mountains snow’, and ‘the hall is filled with laughter and light’ as the bells of Paradise ring. (Hammond, Scull 2015)
La seconda è una versione precedente
de La sposa nell’ombra contenuta ne Le
avventure di Tom Bombadil, dal titolo The Shadow Man.
Hammond e Scull, sul loro blog,
avevano già fatto cenno alle poesie:
"An earlier
version of Shadow-Bride, entitled The Shadow Man, is
indeed in the 1936 Annual, on p. 9. Although the thrust of the poem
remained the same, Tolkien made numerous alterations in its revision for the
1962 Adventures of Tom Bombadil collection. For example, the
first four lines of The Shadow Man read:
There was a man who
dwelt alone
beneath the moon in
shadow,
He sat as long as
lasting stone,
and yet he had no
shadow.
For Shadow-Bride these
were amended to:
There was a man who
dwelt alone,
as day and night
went past
he sat as still as
carven stone,
and yet no shadow
cast.
Most importantly, the
change of title shifted the focus of the poem from the ‘man who dwelt alone’ to
the ‘lady clad in grey’.
But The Tablet for
15 February 1936 had referred to ‘a poem or two’ in the 1936 Annual.
We asked the sisters for a copy of its table of contents, and indeed, another
poem by Tolkien was listed: Noel. This proved to be an unrecorded
work by Tolkien, though its first lines seemed familiar:
Grim was the world
and grey last night:
The moon and stars
were fled,
The hall was dark
without song or light,
The fires were
fallen dead.
Of course, the abab rhyme
scheme, and the imagery of dark and light, moon and stars, can be found
elsewhere in Tolkien’s verse. Noel is unusual, however, in
that it is a directly Christian poem, celebrating the birth of Christ, which
brought light and joy to dispel the darkness of the world."
Il traduttore
Giovanni
Carmine Costabile (Dott.
Mag.) nasce a Cosenza nel 1987. Di formazione classica, studia
Filosofia all’Università di Pisa e all’Università della Calabria, conseguendo
la laurea magistrale. Detentore del certificato di inglese avanzato IELTS
Academic, trae grande beneficio dalla frequentazione dei docenti della SSLMIT
di Forlì, dove segue alcuni corsi di traduzione inglese. Insegnante privato,
traduttore, scrittore di racconti e poesie, ha visto recentemente pubblicata la
sua raccolta di poesie Lingue di te (Aletti, 2017), risultato
che gli ha permesso l'inserimento nella Enciclopedia dei Poeti
Contemporanei ancora di Aletti Editore. Membro della Tolkien Society
dal 2015, ama viaggiare specialmente nel Regno Unito e in Irlanda, dove lavora
per un periodo come assistente artistico. Ha presentato un suo lavoro di
ricerca al Tolkien Seminar 2016 di Leeds. I suoi lavori su
Tolkien e la letteratura medievale includono articoli, saggi e note pubblicati
o in corso di pubblicazione in Italia, Inghilterra, Germania e Stati Uniti. Da
segnalare un suo contributo nella prestigiosa rivista Tolkien Studies XIV (2017).