giovedì 15 marzo 2012

Lo Hobbit Annotato, edizione Mondolibri 2002



Lo Hobbit annotato
di J.R.R. Tolkien
Annotato da Douglas A. Anderson
Traduzione di Elena Jeronimidis Conte
Traduzione di note e apparati di Grazia Maria Griffini
Milano, 2002, Mondolibri (su licenza Adelphi), pp. 398
Copertina: iJoseph Wright od Derby, Paesaggio con arcobaleno, veduta nei pressi di Cherstefield (1795)
Rilegato con sovraccoperta

Note di copertina
«Se vi piacciono i viaggi fuori dal confortevole e accogliente mondo occidentale, oltre il Confine delle Terre Selvagge, poi tornare a casa, e pensate di poter provare un certo interesse per un umile eroe, ecco la storia di questo viaggio e di questo viaggiatore. Il periodo è il tempo antico fra l'Età Fatata e il dominio degli Uomini, quando la famosa foresta di Bosco Atro esisteva ancora e le montagne erano piene di pericoli. Nel percorso verrete a imparare molte cose (come è capitato a lui) su Uomini Neri, Orchi, Nani ed Elfi e potrete dare uno sguardo alla storia e alla politica di un periodo trascurato ma importante. Infatti il signor Bilbo Baggins andò in visita a vari personaggi di rilievo; ebbe una conversazione con il drago Smog; fu presente alla Battaglia dei Cinque Eserciti. Tutto ciò è tanto più singolare in quanto egli era uno Hobbit.
«Finora gli Hobbit sono stati trascurati nella storia e nella leggenda, forse perché - in genere - preferivano le comodità alle emozioni. Questo resoconto, fondato sui ricordi di un anno elettrizzante nella vita solitamente tranquilla del signor Baggins, vi darà un'idea abbastanza chiara di questo rispettabile popolo che adesso (a quanto si dice) sta diventando piuttosto raro. Non amano il rumore.»

J.R.R. Tolkien
Risvolto di copertina
della prima edizione inglese, 1937