Questa che vi presento è una delle venti
riproduzioni in digitale, su carta a mano e firmata di un disegno di Piero
Crida, che non è solo un illustratore ma un importante artista e uomo di enorme cultura.
Tutti gli appassionati tolkieniani
conoscono questa grande artista che per moltissimi anni ha illustrato le
copertine dei libri di Tolkien editi in Italia da Rusconi.
Questa illustrazione riproduce la copertina
utilizzata da Rusconi per il Signore degli Anelli edito per la prima volta nel
1977. L’illustrazione presenta delle varianti all’originale in quanto
realizzata molti anni dopo l’uscita del celebre capolavoro.
Fig. 1 |
Questa splendida riproduzione mi è stata
donata direttamente da Piero Crida e riporta, oltre alla firma del maestro (fig.
2), una dedica al sottoscritto (fig. 1). Inutile dire che oggi fa bella mostra
nella mia collezione guadagnandosi un
posto d’eccezione. Ringrazio il maestro Crida per la sua grande disponibilità e
gentilezza.
Per Rusconi ha illustrato o curato la
parte grafica di:
Il Signore degli Anelli (1970);
Albero e Foglia (1976)
Il Signore degli Anelli (1977)
Il Silmarillion (1978)
Le Avventure di Tom Bombadil (1978)
Racconti Ritrovati (1986)
Racconti Perduti (1987)
Immagini (1989)
La Realtà in Trasparenza (1990)
Racconti Incompiuti (1990)
Racconti Perduti (1992)
Racconti Incompiuti (1994)
Fig. 2 |
Piero
Crida
Nato a Torino nel 1944, Piero Crida vive
e lavora tra il Piemonte e lo Sri Lanka, dove risiede per sei mesi all'anno.
Diplomatosi all'Accademia Albertina di Belle Arti, ha insegnato Storia
dell'Arte ed Estetica al Museo di Arte Moderna di Torino e alla Fondazione dei
Centri di Studi Europei di Torino. Piero Crida ha disegnato tessuti per le
collezioni di Missoni, Etro e Benetton, gioielli per Pomellato e Sicard
(Ginevra), ceramiche per l'Opificio Umbro ed ha realizzato numerose
illustrazioni per gli editori Franco Maria Ricci e Rusconi. Sue illustrazioni
sono state pubblicate su Vogue, Harper's Bazaar e Vanity, mentre i suoi
libri-oggetto, pezzi unici, su testi di Evelina Schatz, sono esposti alla
Biblioteca dell'Accademia delle Scienze di San Pietroburgo. Tuttavia, la
pittura rimane il suo principale interesse. Piero Crida, infatti, lavora
unicamente ad acquerello su carta a mano. Al lavoro di Piero Crida, Arturo
Schwarz ha dedicato un paragrafo del suo volume "L'immaginazione
alchemica". I suoi acquarelli sono stati esposti in mostre personali
presso la Galleria dello Scudo di Verona, la Galleria Micha di Bruxelles, da A.
Deconinck a Kortrijk, alla Galleria del Pontaccio a Milano, alla Galleria
Ravagnan di Venezia e alla Galleria Stevens di Padova.
Sito
internet
http://www.pierocrida.net